La Virtus Liburia naviga nella zona tranquilla della classifica del Girone A di Prima Categoria, ma da quando è arrivato mister Lello Cottuno ha invertito la rotta. In esclusiva per il nostro giornale online, il mister dei gialloverdi racconta la sua nuova esperienza.
Arrivo a Trentola. Dopo tanti anni a Sant’Arpino, l’arrivo nello scorso dicembre a Trentola: “Più che un nuovo arrivato, sono ritornata a casa mia. Ho sempre cercato di dare una mano a questa società fatta di grandi persone e grandi uomini. Ho sposato il progetto di rilancio della Virtus Liburia e sono contento della scelta fatta ad inizio dicembre, darò sempre il massimo fin quando siederò su questa panchina. Dopo tanti anni ho lasciato la panchina del Sant’Arpino, alcune incomprensioni hanno portato a questa sofferta decisione, ma quando non ci sono più i presupposti per lavorare bene meglio dividersi. Il discorso Comprensorio è stata ed è una grande idea per riportare il grande calcio in quella zona, dispiace aver dovuto abbandonare, ma l’ambiente era ostile, forse proprio nei confronti del progetto.”
Cambio di rotta. Dall’arrivo di Cottuno, i gialloverdi hanno incanalato tanti risultati positivi: “Abbiamo collezionato 10 punti in 5 gare, stiamo vivendo una grande seconda parte di stagione. Un vero peccato la sconfitta avvenuta ad Arzano, abbiamo preso un goal a dir poco assurdo. Nel campo vicino stavano giocando un’altra partita, il direttore di gara ha fischiato un fallo sull’altro campo e molti giocatori si sono fermati nella nostra partita credendo che fosse stato fischiato un offside ed abbiamo subito la rete questo sul risultato di 0-0. Abbiamo sbagliato anche un calcio di rigore, anche loro a dir la verità sono stati imprecisi dagli undici metri, ma fortunatamente abbiamo pareggiato con Froncillo a fine primo tempo. Nella ripresa abbiamo subito, ingiustamente, l’espulsione di Cantone ed un nuovo calcio di rigore contro proprio al 90′, quando il pareggio sembrava essere il risultato più giusto. Siamo un pò “dimenticati” come categoria, alcune volte i direttori di gara sono impauriti e non possono svolgere il loro mestiere serenamente.”
Il suo credo calcistico. Abbiamo voluto capire quali sono le idee tattiche del mister: “Attaccare, sempre e in ogni situazione. Non mi accontento mai del pari, anche contro l’Arzano City, in inferiorità numerica, ho mantenuto le tre punte per cercare di portare a casa il massimo risultato. Come modulo prediligo il 4-3-1-2, lo scorso anno ha fruttato più di 60 reti tra Francese, Angelino e Cantiello. Il calcio è un gioco, ma bisogna comunque portare a casa tanti risultati positivi per continuare a “divertirsi”, credo fermamente che ogni gara ha una storia a se e bisogna giocare tutte le gare per vincere.”
Obiettivi. Non nasconde i propri sogni il giovane trainer: “Il nostro obiettivo è quello di lottare per la promozione, al momento l’obiettivo concreto sono i play-off. Per la vittoria del campionato sarà corsa a due tra Santa Maria La Fossa ed Albanova fino alla fine, ma noi ci teniamo a far bene. La società ha già allestito una buona squadra e vuole puntare anche al ripescaggio per il prossimo anno, il progetto è di ampie vedute e gli acquisti di Imperatore, Mirra, Schiano, Chianese sono il classico esempio della nostra volontà ad aspirare alla Promozione.”
Sfide decisive. Nell’ultima gara del girone d’andata la Virtus Liburia sfiderà il Teano, inizio casalingo del girone di ritorno con l’Acerrana e poi la trasferta a Mondragone: “Saranno tre partite decisive per il nostro futuro, per capire chi siamo e cosa vogliamo fare “da grandi”. Vogliamo conquistare bottino pieno in tutte e tre le gare e sfruttare il doppio turno casalingo per racimolare punti preziosi contro i nostri principali avversari. Sabato ospiteremo il Teano, squadra attrezzata che vuole ritornare in Promozione, mancheranno per squalifica Cantone e Maione, ma vogliamo riscattare la sconfitta di Arzano. Recupereremo alcuni giocatori importanti come Menale ed il nostro capocannoniere D’Angelo, con maggiore continuità i play-off sono alla nostra portata. In queste tre gare affronteremo tre dirette concorrenti per i play-off, ma dobbiamo star attenti a tutte le compagini che al momento sono sopra di noi, magari sperando in un loro passo falso. Cercheremo di giocare sempre la nostra partita, sempre all’attacco, vogliamo continuare a dire la nostra in questo bellissimo campionato.”