Il cuore della Sessana va oltre ogni ostacolo anche oggi. I ragazzi del tecnico Ricciardi si impongono 1-0 contro il San Marco Trotti al termine di un match vibrante che nella seconda frazione ha riservato tantissime emozioni. Decide il rigore perfetto di Rosi con la Sessana furiosa per alcune discutibili scelte dell’arbitro Salama di Ostia Lido che ha lasciato i gialloblù in 9 uomini per mezz’ora a causa delle espulsioni ravvicinate di Palumbo e Lepore.
PRE PARTITA. Formazione obbligata per Riccardo Ricciardi che deve far a meno degli squalificati Parente e Camorani e dell’infortunato Bosco. Solito 4-3-3 con Franco che fa coppia con il rientrante Zamparelli a centro della difesa e Gargiulo in mediana insieme a Lepore e Marcello Fava; per il resto soliti interpreti tutti confermati. Gli ospiti, guidati in panchina da Salvatore Ambrosino, si schierano a specchio con lo stesso modulo che vede in attacco il tridente Bizzarro-Guerra-Polverino, con Caputo e Scippa inizialmente in panchina.
PRIMO TEMPO. Il terreno di gioco del ‘Conte’ di Mondragone è molto provato dalla pioggia caduta nella notte e in mattinata, ma la terna arbitrale giudica agibile il campo e dà il via al match. Prima del fischio d’inizio Gianmario Palumbo e Dino Fava Passaro consegnano ai familiari di due ragazzi mondragonesi scomparsi, Edoardo (per tutti Aldo) e Corrado, due maglie commemorative. Inoltre i gialloblù giocano quest’oggi con il completino dedicato a Giuseppe Feola, calciatore del San Felice a Cancello scomparso lo scorso anno in un incidente (clicca qui per leggere l’articolo sul ricordo dedicato ai tre ragazzi). Dopo il minuto di silenzio con l’abbraccio delle due squadre a metà campo e gli applausi scroscianti della tribuna, si parte. Pronti, via e la Sessana rischia: retropassaggio della difesa per Ciontoli che la blocca con le mani, giudicato volontario dal direttore di gara che assegna una punizione di seconda in area di rigore. Alla battuta Bizzarro dopo il tocco corto di un compagno, sinistro velenoso ma il portiere aurunco è abile a deviare in angolo con il piede (1’). Al 7’ Palumbo approfitta di uno scivolone di Russo per conquistare la sfera e servirla in area all’accorrente Gargiulo che calcia con il destro di prima intenzione ma non inquadra la porta. Il terreno di gioco non permette di costruire trame di gioco palla a terra, per cui le due squadre si affidano a lunghi lanci per i propri attaccanti, ma di occasioni pericolose non se ne vedono per una buona mezz’ora. L’unico tentativo di rilievo della prima frazione, oltre ai due già narrati, è la punizione dal limite di Polverino che prova il destro a giro ma vede la sfera sfiorare il montante alla destra di Ciontoli e terminare la propria corsa sul fondo (38’). Non succede altro, così dopo 1’ minuto di recupero l’arbitro manda tutti a bere un tè caldo.
SECONDO TEMPO. La pioggia continua ad imperversare con maggiore veemenza, ma al rientro in campo la Sessana sembra determinata a sbloccare l’incontro. Ci prova al 53’ con il capitano Dino Fava Passaro che sfrutta la sponda di petto di Palumbo e calcia con in destro dal limite mandando alto. Sessanta secondi dopo ancora aurunci pericolosi con Rosi che va via sull’out sinistro, rientra sul destro ma al momento di calciare serve Dino Fava in posizione defilata; il sinistro del capitano è impreciso e termina a lato (54’). E’ il preludio al gol che arriva al 58’: bel cross dalla destra del giovane Mignogna, la palla sta per arrivare a Dino Fava che viene strattonato e messo giù in area da Caiazza. Il direttore di gara non ha dubbi e accorda il calcio di rigore per la Sessana. Rosi è glaciale dal dischetto: pallone da un lato e portiere dall’altro per il vantaggio sessano (58’). La partita sembra essersi incanalata sui binari giusti quando accade l’incredibile per la compagine del presidente Vrola. In due minuti (60’ e 61’) l’arbitro espelle prima Palumbo per un presunto fallo di reazione nei confronti di Russo e poi Lepore, a cui rifila senza esitare il secondo giallo per un fallo a metà campo su Bizzarro. Esplodono le proteste della tribuna di casa e della panchina per due decisioni discutibilissime del direttore di gara che, fino a quel momento, aveva lasciato correre per episodi simili. La partita cambia radicalmente con la Sessana in doppia inferiorità e il San Marco Trotti che si prepara all’arrembaggio con gli ingressi di Caputo e Scippa. Al 70’ angolo di Bizzarro, testa di Caputo e Ciontoli compie due miracoli ravvicinati: prima devia sulla traversa il colpo di testa dell’attaccante ospite, poi blocca a terra sulla seconda conclusione sempre del numero 17 avversario, strozzando in gola l’urlo della panchina del San Marco che aveva già gridato al gol. Continua l’assedio ospite con palle alte messe al centro, respinte dalla stoica resistenza degli aurunci che provano a pungere in contropiede. Negli ultimi 10’ di gioco proteste da entrambe le parti: prima la Sessana reclama un rigore per fallo di mano ma l’arbitro non lo concede; poi gli ospiti si vedono annullare una rete per fuorigioco. L’ultima occasione pericolosa per il Trotti arriva al minuto 82’ quando Caputo serve dalla sinistra una gran palla a Polverino ma Ciontoli con un’uscita prodigiosa toglie il pallone dai piedi dell’avversario. Dopo oltre 5 interminabili minuti di recupero arriva il triplice fischio che sancisce la vittoria della Sessana che rimane in testa a pari punti con la Turris.
LA STATISTICA CHIAVE. Quinta espulsione per la Sessana nelle ultime tre gare: gialloblù penalizzati oltremodo dalle decisioni arbitrali in un momento cruciale del campionato.
LA CURIOSITA’. Il calciatore Vittorio Gargiulo della Sessana ha indossato il numero 19, perché il numero 8 era il numero indossato da Giuseppe Feola.
SESSANA – SAN MARCO TROTTI= 1-0
Sessana (4-3-3): Ciontoli, Mignogna, Franco, Lepore, Zamparelli, De Vincenzo, Fava M. (85’Castaldo), Gargiulo, Fava Passaro D. (95’De Lucia), Rosi (93’Siciliano), Palumbo. A disposizione: Grasso, De Bernardo, Rossi, Verrengia. Allenatore: Ricciardi.
San Marco Trotti (4-3-3): Rinaldi, Viglione, Acampora, Visone (93’Abbruzzese), Caiazza (65’Caputo), Russo, Bizzarro, Sardo, Guerra (58’Scippa), Arenella, Polverino. A disposizione: De Luca, Tommasino, Lubrano, Tuccillo. Allenatore: Ambrosino.
Arbitro: Salama di Ostia Lido (assistenti: Scarpa di Nocera Inferiore – Portella di Frattamaggiore)
MARCATORE: 58’Rosi (SES)
NOTE. Ammoniti: Gargiulo (SES); Caiazza, Bizzarro, Sardo (SMT). Espulsi: Palumbo, Lepore(SES). Recupero: 1’pt; 5’st. Angoli: 8-4 per il San Marco Trotti. Spettatori: 300 circa