Si cambia. Defezioni e un’avversaria come la Casertana hanno spinto l’allenatore Salvatore Marra ad apportare delle modifiche alla sua formazione. A partire dal modulo. Nonostante l’allenamento a porte chiuse si è capito che, a meno di clamorosi colpi di scena, il tecnico ex Arzanese dovrebbe ritornare al 3-5-2 con il quale ha iniziato la sua avventura con l’Aversa Normanna. Sì perché in questa delicata settimana si è messa anche la sfortuna contro il club granata: non sarà del match, o almeno non partirà dall’inizio e quindi potrebbe accomodarsi in panchina, il centrocampista Catinali, titolare nelle due ultime uscite, ma non sono al meglio neanche Mangiacasale e Lagomarsini. Ecco quindi che Marra decide di puntare su un modulo, il 3-5-2, che gli dà anche maggiori garanzie in fase difensiva visto che può tranquillamente trasformarsi in 5-3-2 in fase difensiva. Gli uomini per farlo ci sono e quindi si creerà una sorta di diga a centrocampo per rompere le manovre di gioco dei falchetti di Campilongo. I dubbi partono già dalla porta perché Lagomarsini potrebbe anche non farcela. Pronto a giocare Despucches. La linea di difesa a 3 è praticamente obbligatoria con Cossentino, Esposito e Scognamillo. A centrocampo invece i due esterni saranno Petricciuolo e Amelio, che nella partita con la Vigor Lamezia giocarono come terzini e quindi potranno dare una grossa mano a fermare gli esterni rossoblù. In mezzo al campo le scelte sono anche qui obbligate. Giannusa, che deve conquistarsi ancora la fiducia di squadra, staff e tifosi, sarà il regista con al suo fianco Capua e Giannattasio. Quest’ultimo farà il suo esordio davanti ai supporter del Bisceglia. In avanti l’unico sicuro del posto è De Luca con Mosciaro che è influenzato e potrebbe anche non recuperare. E’ comunque tra i convocati e qualora dovesse farcela giocherà dal primo minuto. Nel caso contrario pronto Cicerelli. Mangiacasale, almeno dall’inizio, sarà in panchina.