Un tempo, quando si incrociavano i destini di Venezia e Caserta, si accendevano i riflettori del grande basket italiano sulla ‘sfida nella sfida’ tra i due cecchini più devastanti degli anni Ottanta. Venezia contro Caserta era anche il match che si giocava in due scenari mitici per il basket nostrano come il Taliercio ed il Palamaggiò. Insomma, era una sfida per palati fini. Ma la ‘sfida nella sfida’ era quella tra Oscar Schmidt e Drazen, per tutti Praja, Dalipagic, il meglio del basket italiano a livello di punti realizzati: Oscar contro Praja, uno show che tutti coloro che hanno i capelli bianchi ricordano con grandissima emozione e commozione. Oscar autore di 9143 punti con la canotta bianconera, Praja a quota 4785 con quella orogranata: sono numeri che testimoniano, forse meglio di tante parole, cosa siano stati questi due meravigliosi atleti. Uno spettacolo che meriterebbe di essere studiato, visto ed ammirato anche dalle giovani generazioni di amanti della palla a spicchi. Venezia contro Caserta è stata, anche, una sfida epica in LegaDue con la Reyer che, sistematicamente, eliminava i bianconeri nei playoff: a volte c’era anche lo zampino di un casertano doc come Sergio Mastroianni nelle disfatte nostrane nella post season della seconda Lega. Al Taliercio, due anni fa, è stata scritta una delle pagine più belle della storia recente bianconera: l’armata di coach Sacripanti fece l’impresa grazie a Jelovac, Gentile e Mordente. Il bilancio storico dice 17 pari ma, quando si gioca in riva alla laguna, è 11-5 per la Reyer. La cabala dice che gli orogranata ha perso, cinque volte di fila, nell’ottava giornata… ma questa è un’altra storia.