Aversa senza paura a Messina, Marra: “Giocheremo a viso aperto”



Sasà marra tecnico dell'Aversa (Foto Vincenzo Di Monda)
Sasà marra tecnico dell’Aversa (Foto Vincenzo Di Monda)

Carica il gruppo perché sa bene che contro la ‘sua’ Messina, con il quale club ha giocato quattro stagioni e conquistato due promozioni e una salvezza, serve l’impresa. Mister Salvatore Marra fa il punto della situazione a poche ore dal match sullo Stretto: “Sono arrivato in un periodo non certo facile in quanto mi sono capitate subito tre partite difficili tra Benevento, Reggina e Lecce. E’ andata già un po’ meglio rispetto alla stagione scorsa all’Arzanese, perché avevo rimediato tre sconfitte. Un punto quest’anno almeno l’ho racimolato, ed è arrivato contro una compagine che reputo tra le più forti almeno sulla carta nel girone, perché ha giocatori importanti”. Torna a parlare della gara con il Lecce sottolineando che “nel primo tempo abbiamo fatto bene, perché eravamo riusciti a contenere questa squadra, che era priva di sette calciatori. Poi è arrivata la prodezza di Moscardelli, giù il cappello davanti al gesto tecnico che ha fatto, ma non è contro squadre così attrezzate che possiamo sperare di fare punti. Ci aspetterà l’impegno esterno a Messina contro una squadra valida, ma siamo consapevoli di poterci giocare la partita con l’atteggiamento giusto. Potrei puntare sul tridente in attacco visto che ora abbiamo l’imbarazzo della scelta nel reparto avanzato”. Messina e Aversa Normanna hanno due attaccanti che in pratica si sono scambiati la maglia. Alessandro De Vena dalla Sicilia è approdato in Campania, Luca Orlando invece ha fatto il percorso inverso: “Sarà una bella sfida anche tra di loro – continua Marra – e speriamo che il gol dell’ex sia quello del nostro calciatore. E perché no, sogno una rete decisiva per i tre punti”. Dal mercato sono arrivati in successione Giannusa, Balzano e De Luca ma non è arrivato il difensore Cesca: “Con Cesca avevamo trovato l’accordo, gli avevo anche scritto un messaggio, ma lui poi ha preferito Cosenza, e se ha fatto questa scelta vuol dire che non gli era gradita la piazza di Aversa. Rispettiamo la scelta che lui ha fatto, anche perché se un calciatore come Cesca deve venire ad Aversa senza voglia, è stato giusto che sia andato a Cosenza. Comunque il nostro direttore Costagliola di concerto col presidente farà le sue valutazioni. Abbiamo anche l’attaccante che si sta allenando con noi, ossia Bradaschia, per il quale attendiamo il transfer internazionale, ma è chiaro che in questo momento non possiamo andare sul mercato degli svincolati: ci muoveremo direttamente a gennaio. L’obiettivo nostro è una punta che sappia segnare diversi gol”.




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