Cecere assolve l’Aversa: “Siamo in crescita, credo nella salvezza”



L'ad dell'Aversa Cecere
L’ad dell’Aversa Cecere

Un avvio di stagione negativo per l’Aversa Normanna che nessuno si aspettava. L’attenuante del ritardo di preparazione di certo non giustifica i 5 punti in classifica (zero vittorie) conquistati in queste prime 12 partite. Ma dall’arrivo del nuovo allenatore Salvatore Marra qualcosa sta cambiando e lo ha notato anche l’amministratore delegato dei granata Alfonso Cecere: “E’ difficile parlare di risultati anche dopo la sconfitta con il Lecce ma sto vedendo già una squadra diversa. Abbiamo disputato un buon secondo tempo con il Benevento, positivo il punto di Reggio Calabria e contro i salentini non abbiamo raccolto quanto seminato. Sono convinto che possiamo uscirne, la squadra ha le carte in regola per salvarsi”. Tornando al match con i pugliesi l’ad è chiaro: “Non abbiamo demeritato. Nel primo tempo c’era un fallo nettissimo su Papa in area che poteva costare il rigore e l’espulsione del portiere leccese. E questo poteva cambiare la gara. Così non è stato e nella ripresa abbiamo subito l’eurogol di Moscardelli che ha fatto uscire il nostro cuore e il carattere. Non sono però serviti a conquistare un pareggio che sarebbe stato giusto. La squadra ha creduto fino alla fine di poter fare risultato”. Ma cosa manca a questa squadra? “Ci serve anche un pizzico di fortuna in più. Come società abbiamo fatto tutto il possibile. Dopo l’arrivo di Marra e Costagliola abbiamo preso i migliori presenti sul mercato. Abbiamo un,ottima squadra e il tecnico sta lavorando bene: i risultati, sono sicuro arriveranno”.




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