Il big match dell’ottava giornata tra Sessana e Turris ha caratterizzato questo turno di campionato nel quale sono state realizzate 23 reti totali. Infatti gli aurunci imponendosi restano soli in vetta e sono l’unica compagine imbattuta del torneo con 7 vittorie e 1 solo pari (a Procida). Approfitta a pieno dello stop dei corallini la Virtus Volla di Ivan De Michele che in casa è una vera e propria macchina da guerra al pari della Sessana (4 vittorie su 4 per entrambe). I vollesi appaiano in classifica la Turris al secondo posto grazie alle tre reti rifilate all’Isola di Procida e possono vantare un altro record insieme alla capolista: sono le uniche due formazioni ad essere andate sempre in gol in tutte le 8 gare disputate; infatti le altre due sempre in rete fino a questo turno, Turris e San Marco Trotti, si sono inceppate e sono rimaste a secco in questo turno. Grazie all’importantissima vittoria di domenica, la Sessana si porta in testa anche nella graduatoria dei migliori attacchi del torneo con 18 gol realizzati in 8 turni di campionato; in fondo a questa classifica troviamo invece la Sibilla Soccer che ha realizzato solo 6 reti complessivamente. I gialloblù di Riccardo Ricciardi sono anche la migliore difesa del girone A in coabitazione proprio con i rivali della Turris che perdono il primato solitario per via del rigore realizzato da Rosi. Le peggiori retroguardie del torneo sono invece quelle dell’Hermes Casagiove e del San Giorgio 1926 con 17 gol al passivo. La Virtus Volla oltre ad aver vinto tutte le gare interne vanta anche il primato del miglior attacco casalingo con 12 realizzazioni in 4 match disputati, una media di 3 gol a partita. Sibilla Soccer e San Giorgio 1926 invece hanno esultato solo 3 volte davanti al pubblico di casa e sono quindi in fondo alla graduatoria dei gol fatti in casa. Il “Salvatore Gregorio Conte” di Mondragone è un bunker per la Sessana che ha sempre vinto nello stadio domiziano subendo una sola rete, tra l’altro su rigore ad opera di Vincenzo Russo dell’ Hermes Casagiove. Dall’altro lato della medaglia troviamo invece proprio la prossima avversaria della capolista, il San Giorgio 1926 che vanta il poco invidiabile record delle reti subite al “Paudice” di San Giorgio a Cremano: ben 10 gol subiti in 4 gare interne. Questo pesante passivo penalizza i sangiorgesi che hanno la peggior differenza reti del girone: -10 è infatti il computo tra gol fatti e gol subiti. Sibilla Soccer e Quarto sono le uniche due squadre a non aver mai vinto tra le mura amiche Nonostante la sconfitta di domenica la Turris resta la squadra con i numeri migliori in trasferta: gli 11 gol realizzati lontano dal “Liguori” rendono i corallini il miglior attacco esterno mentre le sole 2 reti incassate li consacrano come miglior retroguardia in trasferta. Lontano dal proprio stadio trova difficilmente la via del gol il Real Forio che è andato a segno solo 2 volte; mentre il Portici paga ancora lo scotto del brutto inizio di campionato risultando come peggiore difesa esterna con 10 segnature al passivo. La squadra che attraversa il momento peggiore del campionato è la Sibilla Soccer che non vince da ben 6 gare dopo il trionfo alla seconda giornata al “Paudice” di San Giorgio a Cremano. Infine da annoverare la statistica che vede il San Marco Trotti come unica squadra che non ha mai fatto registrare il segno X: la squadra del tecnico Citarelli è rimasta da sola in questa speciale graduatoria dopo il col pareggio in rimonta ottenuto dai sangiorgesi domenica a Quarto.