La Casertana è tornata ad allenarsi oggi allo stadio Pinto. Dopo due giorni di riposo tutti agli ordini di Gregucci. Il tecnico ha parlato per oltre un’ora, un faccia a faccia per ripartire, azzerare tutto e pensare al futuro. Lo testimoniano le parole di Ivan Rajcic subito dopo l’allenamento: “Abbiamo ripercorso gli errori di Lecce e dobbiamo ripartire da quell’incontro. Ognuno si è assunto le proprie responsabilità. Siamo stati troppo lunghi sui sessanta-settanta metri dando spazio alle loro capacità. Non siamo riusciti ad interpretare quello che ci è stato chiesto. Ci siamo fatti mali da soli. E’ stato un sabato poco fortunato, ma la migliore medicina è ricominciare pensando positivo. Stiamo iniziando a preparare la sfida di domenica contro il Barletta ed è giusto andare avanti settimana dopo settimana”. Nelle ultime settimane Rajcic si sta ritagliando lo spazio che forse neppure lui credeva di avere fino alla scorsa primavera: “Il presidente Lombardi nel giorno del mio trentatreesimo compleanno mi presentò il contratto dandomi una seconda chance. Qui ho avuto la possibilità di avere una seconda vita calcistica. Devo tanto a lui e a tutto l’ambiente. Gli stessi tifosi che anche a Lecce ci hanno seguito ed incitato domenica dovranno sostenerci. Con il loro aiuto, con quello di tutto lo stadio ci toglieremo tante soddisfazioni”.