Si riprende bene il Lecce dopo la batosta di Messina. Favorito da una pessima prestazione della Casertana, i giallorossi con un gol per tempo di Moscardelli e di Doumbia, riscattano un periodo non certo brillante e tornano alla vittoria. Brutta prestazione da parte dei rossoblu, condita da alcuni errori difensivi che hanno condizionato la gara. Il Lecce vince con merito e raggiunge i falchetti in classifica. La Casertana era reduce da quattro successi consecutivi, il Lecce allo stadio di “Via del mare” aveva ottenuto nove punti su nove.
NON C’E’ MICCOLI. Lerda deve fare a meno di Miccoli, Gregucci non può schierare Carrus e Mancino, per la prima volta, schiera per due settimane consecutive, la stessa formazione. Solito 4-3-3 per Lerda con Lepore, Moscardelli e Carrozza in attacco. Panchina per Della Rocca. Casertana con il 4-3-1-2, con Mancosu trequartista e Diakitè e Cissè punte. Ancora tra le riserve Alessandro.
LA SBLOCCA MOSCARDELLI. Al 5’ primo squillo da parte del Lecce. Moscardelli invita Carrozza alla conclusione, il cui destro a girare manca il bersaglio di poco. La Casertana non riesce ad impensierire Caglioni, il Lecce continua a macinare gioco e al 21’ Salvi, dal limite, libera il destro che si spegne a lato. Neanche un giro di lancette che i padroni di casa sbloccano la gara. Carrozza mette palla a centroarea, clamoroso liscio di Murolo e Moscardelli, di destro, non perdona.
CASERTANA, DOVE SEI?. La Casertana, timida ed impacciata, non accenna a reagire. E i giallorossi vanno vicinissimi al raddoppio con Salvi, Fumagalli salva con i piedi. Solo al 32’ si rende pericolosa la Casertana con un colpo di testa di Diakitè che avrebbe meritato migliore fortuna. Rimane solo una fiammata. Sul finire del primo tempo Carrozza serve Lepore che perde l’attimo per calciare a rete e è recuperato da un avversario.
CHIUDE DOUMBIA. Nella ripresa Gregucci sostituisce De Marco con Marano, e dopo dieci minuti, Lerda butta nella mischia il 24enne francese Doumbia. A cinque minuti dal suo ingresso in campo Doumbia raccoglie il suggerimento di Donida e di destro piazza il pallone nell’angolo alla sinistra di Fumagalli.
GREGUCCI PROVA A CAMBIARE. Dopo la pessima prestazione del primo tempo, a metà ripresa c’è spazio per Cunzi e Alessandro, con il primo che si piazza vicino a Cissè. L’ultima occasione della gara, però, capita ancora a Doumbia, ma ancora una volta, Fumagalli abbassa la saracinesca.