Mai sottovalutare un avversario:questo verrebbe da pensare dando un’occhiata ai risultati della prima giornata del girone A di Promozione.Bene Nola 1925,Afragolese ed Ortese vincitrici all’esordio.In casa Vitulazio c’è da registrare qualche meccanismo in difesa e rivedere cosa non ha funzionato all’esordio contro una squadra tignosa come il Summa Rionale. L’aver acciuffato all’ultimo secondo col colpo di testa del giovane Faenza rende meno amara la beffa.La compagine rosanero ha steccato la prima:subito il calendario propone uno stuzzicante Afragolese-Vitulazio sfida all’ultimo respiro.
Mister Gagliardi analizza il match: “Punto guadagnato decisamente.In dieci uomini non era più facile recuperare. Si poteva fare meglio,il calcio è così. Al primo tiro subito abbiamo preso il gol, la situazione si è complicata. Abbiamo recuperato e potevamo andare sul 2-1.A noi non ci perdonano niente.Dobbiamo migliorare molto. Per quanto riguarda l’arbitraggio,la squadra che gioca in casa dovrebbe essere tutelata.Siamo stati in dieci per tutto il secondo tempo. La nostra linea difensiva è composta da tre under. Gli avversari avevano due attaccanti molto rapidi. Massima concentrazione e pensiamo all’Afragolese.Le squadre sono tutte eguali. Affrontiamole alla stessa maniera.Al primo tiro in porta prendiamo gol”.
Amarezza per i due presidenti Cocco e Zappella. Tutti speravano in una vittoria al debutto.Il presidente Vincenzo Cocco non fa drammi:”Partita tosta specie nel primo tempo. Abbiamo sottovalutato gli avversari specie nel primo tempo. L’arbitro ci ha segnalato un fuorigioco inesistente.Per fortuna Faenze ragazzo di grande energia e acciuffato il pari”.
Tuona il presidente Zappella.Nel post partita la delusione per un arbitraggio non all’altezza è evidente:”Verificherò con le aule di competenze l’arbitraggio.Gol annullato regolarmente,rigore non dato,ammonizioni a valanga.Se si continua di questi passi ,devo riflettere.Altri venti giorni e mi dimetto.Chi lo deve fare faccia il loro dovere con questi arbitri giovani alle prime armi!”
MARIO FANTACCIONE