Riavvolgendo il film della gara contro l’Aversa, impossibile non trovare similitudini con altre sfide (beffarde) al Pinto del passato. La prima è quella di un derby con la Salernitana targato 3 dicembre ’89. Doppio vantaggio rossoblù con Petriello e Brandani mentre Ravanelli si fece parare un rigore da Battara (ex di turno). Nella ripresa due penalty di Di Bartolomei, il secondo allo scadere, beffarono i falchetti che come l’Aversa (guarda caso stessi colori) sentivano già profumo di vittoria. E a proposito di colori granata, quell’8 settembre del 1991 quando una rete di Paganin al 93’ regalò il successo alla Reggiana. Per la Casertana era la prima casalinga in B dopo il bel successo di Pisa. Tornando ancora indietro e precisamente all’inverno del 1984, un Casertana-Catanzaro (1-1) fu decisa dal pareggio di Mauro al 90’ esatto dopo l’iniziale 1-0 di Ianniello. Sempre tra i professionisti, nel 1997, 20^ giornata del girone C della vecchia C2, incredibile 2-2 con l’Altamura. Moscelli pareggiò il gol di Grava al 90’. Moretti riportò avanti i suoi al 93’ e al 96’ il definitivo 2-2 di Angelastro. Insomma la zona ‘Cesarini’ a volte non è stata benevola con i falchetti a cui nei minuti finali è mancata quella lucidità necessaria per portare a casa il bottino pieno.