Non bastasse l’addio affrettato di Aniello Vitiello, ora anche Giacomo Polverino abbandona il Progreditur Marcianise. Nello scorso fine settimana, il maggior colpo di mercato del sodalizio gialloverde ha deciso di rimangiarsi la parola data alla famiglia D’Anna, addirittura dopo aver depositato il contratto in federazione. Una doccia fredda per i tifosi marcianisani che vedono sparire dal proprio organico l’ex centrocampista dell’Arzanese, dopo il trasferimento di Aniello Vitiello al Torrecuso. Quindi il centrocampo è da rifondare per il direttore generale Salvatore Bruno D’Anna, che sta già sondando il mercato alla ricerca di nuovi atleti utili alla causa gialloverde. Ma quello di Polverino non è stato un addio, per così dire, improvvisato. Già, subito dopo il test in famiglia di sabato pomeriggio, egli aveva esternato il suo “mal di pancia”, dichiarando ai colleghi di Stirpemarcianisana.it che bisognava arricchire la rosa con giocatori importanti, qualora l’obiettivo della società fosse quello di disputare un campionato da vertice. Una motivazione che lo potrebbe aver spinto ad abbandonare il progetto casertano, nonostante l’ufficializzazione a mezzo stampa dei giorni scorsi e l’avvenuta firma sul contratto. Che ci sia qualche squadra dietro Polverino, questo non è dato saperlo, ma di sicuro le sirene di club di Lega Pro, tra cui la Juve Stabia e la Paganese, avranno avuto il loro peso in questo addio.
Il precedente Majella. Ma il Marcianise non è nuovo a questi inattesi dietrofront. Prima ancora di Aniello Vitiello e Giacomo Polverino, c’è un episodio che riguarda un altro calciatore che si è comportato alla loro stessa maniera. Si tratta dell’attaccante classe ‘86 Nunzio Majella, fratello minore del più rinomato Rosario che, dopo esser stato ufficializzato con tanto di comunicato stampa e foto con indosso la maglia gialloverde, fece un passo indietro e si liberò dal club gialloverde nel luglio di un anno fa. Una dura ferita da assorbire per la famiglia D’Anna che però si rifece alla grande, trovando l’accordo negli ultimi giorni di mercato con il talento ancora inespresso di Nicola Citro. Sappiamo tutti com’è poi andata la storia, con il Marcianise che è stato incantato dalle prodezze del “Messi” di Fisciano. Una stagione superlativa per il peperino salernitano, prelevato lo scorso giugno dal Trapani, con cui è già andato in rete quattro volte in amichevole: il primo goal del Trapani 2014-2015 contro gli sloveni del NK Sava Kranj, doppietta alla Nuova Tarvisio ed uno perfino contro l’Udinese di Andrea Stramaccioni. Un colpo incredibile per il dg D’Anna, il quale spera di ripetere la storia dello scorso anno con l’acquisto di due centrocampisti di assoluto valore per l’organico del tecnico Carlo Sanchez.