C’era grande attesa per il quattordicesimo Memorial di boxe dedicato a Prisco Perugino, campione samprischese prematuramente scomparso nel 2001. Per l’occasione la Tifata Boxe Team Perugino ha organizzato una riunione pugilistica con alcuni atleti selezionati dalla federazione della Slovacchia, così come già a avvenne nel 2011. Ancora una volta la location destinata ad ospitare gli incontri è stata Piazza Mercato di Casapulla. Dal tardo pomeriggio di ieri si sono sfidati sul ring prima i più piccini in un paio di esibizioni coordinati dai maestri, poi nelle prima due esibizioni fuori programma i primi 2 match. Il report dei combattimenti è il seguente. Trocciola della Tifata e Feola, nella categoria schoolboy 66 kg hanno ottenuto il risultato di parità, mentre nei 75 kg Junior Martucci ha battuto ai punti Pellegrino della Dragon Blue Mondragone. Il cartellone entra nel vivo con i combattimenti delle gemelle Charaabi.
Sia Sarra che la campionessa italiana e del Guanto d’Oro, Sirine, si impongono ai punti nella categoria rispettivamente sulle slovacche Zuchova e Kassicova. Per Sirine si tratta della sesta vittoria su altrettanti match disputati. L’evento clou della serata è stato il combattimento di Giuseppe Perugino, pluricampione italiano e tre volte vincitore del Guanto d’Oro nonché figlio del compianto Prisco (la sua effige campeggiava sulle maglie di tutti i partecipanti al Memorial). Perugino, di scuola Tifata Boxe e ora alle Fiamme Oro, ha incrociato i guantoni con Juray Cesar nella categoria elite 75 kg. Per l’atleta slovacco c’è stato poco da fare ed infatti Giuseppe ha vinto nettamente l’incontro ai punti, infliggendo anche un paio di ferite al volto di Cesar (buon incassatore) che è rimasto in piedi onorando fino al gong l’impegno. Aumenta così il bottino di vittorie di Perugino che sfiora così i 70 incontri vinti. Dopo il campione di casa Perugino è stato il turno di un’altra promessa, Leonardo Nacca che nella categoria Junior 57 kg ha battuto per ko tecnico alla terza ripresa lo sfidante Marin Ilas. Anche in questo caso è stata chiara la supremazia dell’atleta di casa, nonostante la grinta del giovane pugile slovacco. Merita una menzione speciale anche Giuseppe Tartaglione che all’esordio ufficiale sul ring, nella categoria Senior 64 kg, ha pareggiato la sfida contro il più esperto Boris Nebbal.
Per concludere buona vittoria anche per Andrea Rosa nei 70 kg Junior contro Marin Slovacek, ai punti, in un match intenso. Grande soddisfazione per il maestro Giuseppe Perugino, che continua a mantenere la sua palestra come un centro di eccellenza della boxe nella nostra provincia, oramai denominata ‘Terra dei pugili’. Commozione anche per lui, per l’ex campione del Mondo ed Intercontinentale Antonio Perugino e per lo stesso Giuseppe, come detto figlio di Prisco, che al momento del verdetto che lo ha visto vincitore ha baciato più volte la maglia con la foto del papà. Un’altra bella pagina di sport per il Casertano nata dalla passione di alcuni sognatori testardi che riescono a trasmettere quella stessa passione a tanti ragazzi e ai tanti spettatori che hanno gremito Casapulla e Piazza Mercato anche ieri sera per la riunione pugilistica dedicata a Prisco Perugino.