Perugia 14 Volalto 10. Si gioca il quinto e deciso set, il tie break. Il palazzo umbro è una bolgia di entusiasmo per le beniamine locali, lo speaker esalta le gesta della formazione di Bovari. La Volalto pare oramai rassegnata alla sconfitta. La Gecom è pronta a festeggiare l’approdo in finale. Michela Ricciardi, la butterfly rosanero per l’eleganza con la quale si libra in aria, per la leggerezza del suo salto simile a quello di una farfalla, va al servizio. Ne farà sei di seguito. Già, perché la Gima Ags ha deciso che non era quello il momento del suo de profundis. Comincia una clamorosa rimonta. Esce dall’angolo. Comincia a picchiare forte il pallone a difendere su percentuali stellari. Vengono annullati i 4 match point. Si ammutolisce un intero palazzo, e, in piena trance agonistica, si ribalta completamente il set andando a vincere tie break e partita.
Abbiamo voluto partire dalla fine per raccontarvi quella che si può definire una gradi sisma impresa sportiva della Volalto. Le casertane espugnano per la seconda volta consecutiva il campo di Perugia e volano in finale dove sono attese da Marsala. Partita bellissima quella di ieri sera. Un match combattuto dal primo all’ultimo punto. Applausi convinti per entrambe le formazioni che hanno onorato come meglio non si poteva questa serie di semifinale. Caserta, ci ha sempre creduto, Anche quando si è trovata sotto 2 set ad 1 anche quando era ad un millimetro dal baratro sportivo. Onore al merito a queste pirate che, anche a dispetto della sfortuna, hanno raggiunto un risultato eccezionale.
Primo set
La pressione è fortissima su entrambe le squadre, la posta in palio è altissima. Pronti via e Perugia scatta subito in avanti. Chiaro l’intento della formazione di Bovari: sfruttare il fattore campo, sfruttare i presunti piccoli timori volaltini, negativa conseguenza del ko di sabato scorso. Così, l’avvio della Gecom è di quelli importanti. Sempre avanti nel punteggio e già con due punti di vantaggio al primo time out tecnico. (6-8). Caserta sembra impaurita e bloccata. Perugia gasatissima. La difesa rosanero fa quel che può, ma è al centro che si soffre tantissimo. (10-16). La Gimam Ags cerca di arginare tale furia agonistica, ma con scarsi risultati (13-21). Il set è andato. Lo vince Perugia . 16-25.
Secondo set
Quella che le umbre pensavano fosse una tranquilla passerella d’onore davanti al pubblico amico, una trionfale marcia verso la finale, comincia da adesso a trasformarsi nel peggiore dei loro incubi. Coach Monfreda regola la difesa, soprattutto sulle loro fast; i risultati arrivano immediati. Così, dopo il primo vantaggio delle locali(5-8), Caserta recupera e gira sul 16-14. Ora è partita vera, le rosanero si sono scrollate da dosso ogni paura ed ora ringhiano sulla contesa. Tre set point per Barone e compagne(24-21), Perugia li annulla tutti, il palazzo è una bolgia, la Volalto non si disunisce, rimane di ghiaccio e con un colpo di reni chiude il parziale. 26-24
Terzo set
Anche questo set vede Perugia comandare all’inizio. La Volalto, rifiata, la Gecom corre.(5-8). Al secondo time out tecnico non cambiano le distanze tra le due squadre (13-16). Qui il set torna nuovamente ad infiammarsi. La Gimam Ags rimonta. Risale sino al meno uno. (20-21). Stavolta, però, è Perugia a non scomporsi. Break di 4-1 e parziale in cassaforte. 21-25
Quarto set
Sotto 2-1, alla Volalto adesso serve una impresa. E qui si compie il capolavoro rosanero. Partenza tirata. Due punti avanti al time out tecnico(8-6). Testa bassa a macinare gioco. Kostadinova, Armonia, Babbi, Ricciardi e Gagliardi lasciano le loro impronte nel rettangolo avversario(16-12). La Gimam Ags prende ancora più coraggio. Vede Perugia nell’angolo, capisce che è il momento di affondare i colpi. Arriva un secondo break di 5-2 che di fatto chiude ogni velleità delle rivali.(21-14). La Volalto controlla e manda la contesa al tie break. 25-19
Quinto set
Non si poteva sperare in un epilogo migliore per questa spettacolare serie di semifinale. Le due squadre sono stremate, i crampi a turno aggrediscono i polpacci delle atlete, ma non è il momento di cedere alla fatica. Volalto subito avanti 5-2. Sembra una passeggiata, non sarà cosi. Le emozioni da vivere sono ancora tante. Perugia comincia a difendere benissimo, recupera e gira 6-8. Ora l’inerzia è tutta delle umbre che allungano sul 7-10 e 9-11. La Gimam Ags pare non farcela più. Tra il tripudio del palazzetto che già prepara la festa, la Gecom arriva al 10-14. Va in battuta Ricciardi e li si completa il masterpiece rosanero. Punto dopo punto le volaltine annullano tutti i match point. Su Perugia calano le tenebre, Caserta va in trance agonistica. Si guadagna il suo di match point. Attacco di Perugia, Alfieri contrappone un muro di cemento armato e palla che ricade nel rettangolo umbro. Vittoria. 16-14. Leggendarie. Adesso sotto con Marsala. Ma ci penseremo domani. Oggi è il tempo della festa.