Tanta euforia nel dopo gara di Sessana-Sporting Guardia. Aurunci promossi in Eccellenza e il presidente Isidoro Vrola è al settimo cielo: “C’eravamo posti l’obiettivo ad inizio stagione credendoci fino alla fine. Merito di un gruppo che ha lavorato nonostante le difficoltà, ha rispettato le regole etiche e comportamentali volute dalla società. Certo, la strada non è stata semplice come Orta di Atella quando siamo stati bravi a non disunirci e lasciarci alle spalle tutte le vicende che conosciamo. Un grazie particolare inoltre ai tifosi. Ci hanno sostenuto e seguito ovunque. Pubblico competente, caldo, ma di una correttezza estrema. Peccato non abbiano potuto assistere ad un appuntamento storico del genere. Siamo stati penalizzati oggettivamente oltre quello che è accaduto sette giorni fa. Ma guardiamo avanti e possiamo farlo a testa alta. Faccio i complimenti allo Sporting Guardia che si è battuto con lealtà e sportività. Alla fine ci siamo stretti la mano e questi sono i veri valori dello sport che condividiamo appieno”. Il gol di Bosco al 78’ ha letteralmente fatto impazzire di gioia il patron: “E’ innegabile che la tensione c’era e si è fatta sentire. Volevamo fortemente la promozione perchè l’anno prossimo compiremo cento anni di storia e festeggeremo nel modo migliore. Erano vent’anni che non partecipavamo al torneo di Eccellenza e siamo tornati con grande voglia di fare bene. Il futuro? Lo stiamo già programmando, sicuramente il nostro non sarà un ruolo da comparsa”.