E’ la partita della speranza per il Tuttocuoio. Tre punti e i toscani potranno disputare i playout salvezza. In caso contrario arrivederci Lega Pro unica. Contro la Casertana i neroverdi si giocano le ultimissime chance di salvare una stagione che sarebbe potuta andare in maniera differente. “Sarà molto difficile per noi – esordisce l’allenatore Massimiliano Alvini – poiché incontriamo la più forte del campionato. Bisogna essere obiettivi: hanno una rosa superiore alla nostra e faranno di tutto per conquistare almeno quel punto per la Supercoppa di Lega. Ci aspettiamo sicuramente una gara piena di difficoltà. Serve un’impresa grande per sperare di conservare la categoria”. Fino ad u mese fa nessuno avrebbe immaginato che l’ultima di campionato avrebbe significato tanto per l’undici di San Miniato. “Abbiamo fatto un campionato di spessore – continua il mister – considerando l’età giovane della rosa. Non abbiamo avuto Colombo sempre disponibile che è un lusso per la categoria. Gli ostacoli ci sono stati, ma abbiamo provato a superarli sempre a testa alta. Il grande lavoro fatto in questi mesi è stato vanificato contro il Gavorrano due domeniche fa. Quei punti ci potevano dare la possibilità di giocare una partita con più serenità. Ma ormai è inutile pensare a ciò che è stato, dobbiamo essere concentrati sui novanta minuti che per noi valgono tantissimo. Mi fa ben sperare il fatto che la squadra si è sempre espressa a ottimi livelli con le grandi. Abbiamo fallito qualche appuntamento chiave e ci dispiace. Tirando le somme è stato un buon campionato il nostro. Domenica vincerà chi sbaglierà meno”. Invece sul girone B di Seconda Divisione ammette: “E’ stato un campionato bello e affascinante, ma anomalo. Purtroppo le regole hanno penalizzato parecchio. Se non riusciremo a salvarci finiremo probabilmente al tredicesimo posto e altri anni con questi punti ci saremmo salvati con estrema facilità. Siamo l’unica squadra toscana e domenica se vinciamo riscriviamo la storia. Da allenatore sono contento di quello che abbiamo fatto e di come abbiamo sviluppato e giocato ogni domenica. Massima correttezza contro chiunque. Proviamo a raddrizzare il campionato, dobbiamo crederci fino alla fine”.