Salvezza-Volalto contatto. Battendo in trasferta Sant’Agata le giovani normanne hanno fatto un passo forse decisivo verso la salvezza nel campionato di serie C regionale. Una vittoria da batticuore ottenuta quando anche i più ottimisti non ci credevano più. Una prestazione corale in cui tutte, ma proprio tutte hanno dato il loro contributo. Con quella di Sant’Agata, la formazione di coach d’Aniello centra il suo terzo successo nelle ultime quattro uscite, di cui ben due in trasferta. Insomma, un cambio di marcia importante, una accelerata che sta portando le rosanero a tagliare felicemente il traguardo stagionale.
Il match inizia con le “volaltine” che schierano la loro formazione-tipo dell’ultimo periodo, con Aquino e Impagliazzo in “4”, Decato e Posillipo centrali, Volpe opposto e Sposito libero. La scelta del regista (Gargiulo) è dettata da ragioni di cuore, visto che la giovane palleggiatrice è originaria proprio di Sant’Agata. Ed è proprio lei nelle fasi iniziali del match a far capire che le “volaltine” non sono venute in gita, esibendo una regia lucida ed una distribuzione sempre opportuna. La Volalto scatta subito avanti nel punteggio (8-3 poi diventato 16-11), stringe i denti nel finale (21-17) e chiude il parziale con un’Aquino in stato di grazia. Il secondo parziale è di tutt’altro segno: le padrone di casa non ci stanno a recitare la parte delle comparse ed in men che non si dica ribaltano le sorti del set precedente che chiudono senza patemi col punteggio di 16-25. Intanto il duo d’Aniello-Ricci comincia ad attingere dalla panchina quelle risorse che si riveleranno poi decisive per le sorti del match. Nel terzo set dentro Della Sala per Impagliazzo e Battaglia per far rifiatare Gargiulo. Le aversane riprendono a giocare, si portano in vantaggio (8-5) ma poi subiscono il veemente ritorno delle padrone di casa che piazzano un break importante (17-21) e chiudono non senza difficoltà il parziale (18-25). Il quarto set fa registrare di nuovo l’ingresso di Impagliazzo, oltre a quello di Accorinti e Viscardi rispettivamente per Volpe e Posillipo. Il set è combattutissimo, le “volaltine” non ci stanno, nonostante le loro avversarie scappano fino al 17-20. Qui, però, inizia un’altra partita fatta di recuperi prodigiosi, difese al limite (ottima la prova del libero Sposito) e attacchi a tutto braccio. Le normanne recuperano fino al 22 pari, scattano in avanti prima che Capitan Viscardi chiuda il parziale con un servizio vincente. Il punticino conquistato potrebbe già bastare, ma le aversane ormai sono un fiume in piena. Nel tie-break cominciano piano, al cambio Sant’Agata conduce 8-6, ma nella parte finale del match fanno vedere la loro faccia migliore. Annullano tre match points prima che Aquino (mostruosa la sua prestazione) stampi nel campo avversario il punto del 19-17 che sancisce la vittoria per 3-2.
Una vittoria voluta fortissimamente, insomma, con il vantaggio in classifica sulla zona-rossa che sale a quota 5 punti e che a sole due giornate dalla fine del campionato dà alle aversane un cospicuo vantaggio sulle avversarie. Basterà raccogliere ancora due punti nelle ultime due partite per avere la certezza matematica di una salvezza dal sapore di grande risultato, senza dover quindi aspettare i risultati delle dirette concorrenti. Una citazione per tutte le componenti della squadra che ha saputo mostrare la forza del gruppo nel momento più difficile ed un plauso grandissimo ad Aquino che con i suoi 25 punti totali ha dato quel “quid” in più che ha consentito alla sua squadra di cogliere questa importante vittoria.