La penultima giornata del campionato regala la certezza delle otto squadre che accedono direttamente alla Lega Pro unica. Allo stesso tempo sono condannate alla Serie D Poggibonsi, Castel Rigone e Gavorrano. Le altre? Si giocheranno tutto nell’ultima partita. E l’Aversa Normanna è tra queste. Facciamo un po’ di conti.
Queste le partite clou dell’ultimo turno:
Arzanese-Aprilia, Chieti-Foggia, Aversa Normanna-Gavorrano, Castel Rigone-Sorrento, Tuttocuoio-Casertana, Martina Franca-Messina.
E sono tutte collegate tra di loro. Tutte queste squadre sono in tre punti. Il Sorrento, nono, infatti è 42 punti mentre il Chieti, quindicesimo, è a 39 punti.
Pensando all’Aversa Normanna appare evidente che domenica prossima al “Bisceglia” serve la vittoria contro il fanalino di coda Gavorrano. Non sarà facile ma non si può dire che sia impossibile. E in caso di tre punti? Bisognerà guardare in particolar modo al match di Arzano. I napoletani cercheranno la vittoria. Ai granata serve semplicemente che l’Aprilia non vinca. Nel caso i laziali dovessero anche pareggiare, i normanni dovrebbero “solamente” vincere contro il Gavorrano. L’Arzanese invece vincendo riuscirebbe ad entrare nei play-out direttamente e “regalerebbe” la possibilità al club di patron Spezzaferri. E anche nell’ultima del campionato i cugini della Casertana potrebbero dare una mano. I falchetti infatti giocheranno col Tuttocuoio, in piena corsa per i play-out. Anche in questo caso potrebbe bastare un pareggio. Più difficile fare la corsa sul Martina Franca. Negli scontri diretti ci sono stati due pareggi quindi si guarderà la differenza reti totale. Attualmente i granata sono a -7 tra gol fatti e gol subiti mentre i pugliesi sono a 1. A meno di clamorosi risultati l’Aversa non potrà superare il Martina. Non potrà invece mai superare il Sorrento per una differenza reti peggiore negli scontri diretti. I granata dovranno quindi fare il proprio lavoro, vincere e sperare in risultati positivi da altri campi. Ma questo Orlando e compagni lo sapevano già. Ma arriveranno all’ultima gara con il morale alto dopo la splendida vittoria con il Foggia.