Dove c’è lui c’è allegria, gioia. Sempre con un largo sorriso stampato sul viso e sempre pronto a scherzare, perché alla fine il calcio è un gioco dice. Lui è Kola Agodirin, alla prima doppietta non solo con la casacca rossoblu, ma da quando è arrivato in Italia: “Sono molto contento, sia per aver realizzato due reti nella stessa partita che per aver riportato la squadra in testa alla classifica, in solitaria. Ho dei compagni eccezionali, li guardo prima delle partite negli spogliatoi e li trovo concentrati, con la voglia di vincere, sempre, affamati di vittorie, eppure sono calciatori che hanno già vinto tanto in carriera”. Ieri è stato il compleanno del figlioletto di Kola e lui gli aveva promesso di dedicargli un gol: “Si vero, – dice Agodirin – volevo far gol per dedicarglielo, ne ho fatti addirittura due e sono tutti per lui e sono felicissimo”. La Casertana è ad un punto dalla gloria. Vittoria in campionato e la finale di Supercoppa di Lega: “Io non sarò forte tecnicamente ma voglio dire di essere stato fortunato. Vengo dalla Nigeria a giocare a calcio in Italia e non è semplice, però mi sono sempre trovato bene. Ho vinto molto in Italia, e mi manca proprio la Supercoppa di Lega. Ho chiesto ai miei compagni di regalarmi quest’altro trofeo e se dovesse accadere li porterò tutti a cena”. Poi Kola conclude parlando della sua esperienza in Terra di Lavoro: “Sono molto felice di aver accettato la Casertana, e dopo quello che ha fatto la squadra quest’anno sono ancora più convinto di non aver sbagliato scelta. Ho avuto subito la fiducia della società, e di un presidente che non mi ha fatto mancare nulla. Ho ancora un altro anno di contratto e voglio rispettarlo”