Un lungo applauso a pochi minuti dal fischio d’inizio ha salutato l’arrivo in tribuna di Ivano Giordano. L’indimenticato difensore che indossò la maglia della Casertana per otto stagioni fino al ’91, è stato letteralmente accolto come un eroe. “Ho ritrovato un ambiente fantastico perché vincere qui ha un sapore particolare. A Caserta ho lasciato il cuore: otto anni indimenticabili, i più belli della mia carriera calcistica. Tornare dopo tanto tempo è stata un’emozione indescrivibile. Mi sono tornati in mente migliaia di ricordi, davvero sensazioni uniche”. Poi un parere su questa Casertana: “L’ho vista giocare una sola volta, ma oggi ho visto una squadra viva. Bisogna solo fare i complimenti al mister e ai ragazzi. Francamente mi aspettavo un Chieti diverso perché bisognoso di punti salvezza, ma sembrava il contrario. Una squadra padrona del campo con tanta voglia di vincere fino all’ultimo secondo. Quindi torna a parlare dei vecchi tempi: “Come dicevo prima sono state annate bellissime. Quella che tutti ricordano maggiormente è quella della promozione in B, ma anche l’anno prima con Caramanno fu davvero particolare. Qui mi sento a casa e quando dai distinti hanno esposto lo striscione ‘Caserta saluta Ivano Giordano’ per poco non piangevo. Tornare dopo tanto tempo ed essere ricordato in questo modo, ritrovare vecchi amici e tanti tifosi che non hanno dimenticato sia il calciatore, ma soprattutto l’uomo, è stato fantastico. Grazie a tutti per le emozioni di oggi. Farò sempre il tifo per questi colori che hanno impiegato troppi anni per tornare dove meritano, ora viene il bello”.