Torna il consueto appuntamento con l’amarcord bianconero. Caserta sabato sera riceverà la Montepaschi al Palamaggiò, ma, come conferma Lucio Bernardo, i due club si sono incrociati poche volte. “Contro i senesi non ci sono tanti precedenti da ricordare. Le strade si sono incrociate poche volte e più che altro ricordiamo i recenti successi bianconeri contro la corazzata biancoverde nella classica sfida Davide contro Golia. Due successi esterni quando i pronostici non ci prendevano neppure in considerazione sono i risultati che ricordiamo maggiormente. Così come l’89-84 della stagione 2010-2011. In tutti questi anni però la compagine toscana ha letteralmente falsato il campionato salendo alla ribalta con tante ‘magagne’ che solo oggi stanno uscendo fuori. Probabilmente il futuro del club è segnato visti i milioni di debiti che hanno accumulato. Siena non ha mai avuto una grande tradizione e la loro ascesa è coincisa con la nostra discesa. Nel ’93-’94 noi retrocedevamo in A2 e loro venivano promossi in massima serie. Dopo sedici anni ci siamo incontrati nuovamente, ma come detto erano tutti duelli quasi impari vista l’assenza del fair play finanziario. Molto più sentite le sfide con le altre formazioni della Toscana. Mi riferisco alla Rapident e Peroni Livorno con cui davamo vita a grandi sfide negli anni ottanta. Le stesse Pistoia e Montecatini ci davano filo da torcere. Insomma abbiamo un conto in sospeso con diversi avversari toscani”.