Della serie “a volte ritornano”. Protagonista ancora in negativo l’arbitro Ciccone di Ariano Irpino dopo i danni commessi 1 mese fa in occasione di Vis SanNicola- Suessola valevole per il campionato di Promozione. Mandato a dirigere la gara Real Volturno- Alba Sannio si è reso protagonista di decisioni discutibili che hanno scatenato le civili proteste della società di casa. Tuona il direttore sportivo del Real Volturno Giovanni Panice:”Ci tengo a precisare una cosa importantissima. Il nostro malcontento non è dovuto alla rabbia maturata al 90’ contro l’Alba Durazzano dopo che per tutta la gara potevamo andare continuamente in vantaggio dopo un vero assedio. La nostra rabbia è dovuta al comportamento dell’arbitro , un certo sig Ciccone di Ariano Irpino l’arbitro che un mese fa ne ha combinate di cotte e di crude in Vis SanNicola-Suessola. Ero presente a quella partita e ho potuto constatare in maniera neutrale tutte le nefandezze che ha commesso l’arbitro. Questo personaggio va immediatamente fermato da parte della Federazione. La sua fortuna è che oggi si trovava in una piazza civile come Alvignano. Se si fosse trovato in un’altra piazza, sarebbe scoppiato il putiferio. Parliamo di un personaggio pericoloso per sé e gli altri. A parte la marea di errori che hanno danneggiato entrambe le formazioni, cito due madornali errori. Al 5’ del secondo tempo un suo collaboratore gli segnala un fuorigioco rimanendo con la bandierina alzata. L’arbitro a suo dire ben posizionato fa continuare dicendo che il fuorigioco non c’era. Il nostro calciatore salta l’avversario ,vince il rimpallo e segna. L’arbitro indica il centrocampo assegnando il gol. Dopo un minuto annulla un gol :una cosa vergognosa mai vista in 40 anni di calcio. Si permette di allontanare dal campo il marocchino El Ouazni un ragazzo correttissimo. Dopo 10 minuti di proteste e una marea d’interruzioni da parte di entrambe le squadre e 6 sostituzioni, al 90’ assegna 3 minuti di recupero. Sono arrivate 4 volanti di carabinieri. La sua fortuna è che si trovava oggi in un contesto di persone civili dove la presidenza dell’Alvignano è composta da persone serie e perbene. In un altro campo ci sarebbero state conseguenze più gravi. Questo personaggio va fermato immediatamente,è pericoloso. Inoltreremo un esposto alla Federazione e all’Aia: non deve più arbitrare. Non sta bene psicologicamente: non va mandato la domenica sui campi. La nostra amarezza non è dovuta alla sconfitta ma a un arbitraggio scandaloso subito.
Errare è umano, perverare diabolico. Ma che si attende a punire realmente chi sbaglia?A rimetterci solo le società che investono per dei campionati ambiziosi.