Non è riuscita alla New Energy Cedri l’impresa del quarto risultato positivo consecutivo. Sul campo dell’ostico Portici i ragazzi di coach Falcombello si sono dovuti arrendere alla determinazione che la Simec ha posto in campo e che le ha permesso di recuperare un consistente passivo chiudendo il match a proprio favore. Le due squadre avevano medesime motivazioni, anche se su basi diverse, e la vittoria occorreva sia ai locali per evitare i play out e sia ai sannicolesi per allontanarsi ancor più dal fondo della classifica.
Ne è venuta fuori una partita intensa, a tratti spigolosa e con capovolgimenti di fronte e di punteggio che hanno regalato al rumoroso pubblico presente uno spettacolo denso di emozioni e colpi di scena.
Parte di gran carriera la New Energy e, con il classico gioco aggressivo, rimedia un buon vantaggio alla fine del primo quarto (27 a 15). Avendo riportato però già un consistente numero di falli al proprio attivo deve necessariamente modificare il proprio metodo di gioco e, nel secondo quarto, la Simec recupera gran parte del distacco chiudendo la prima metà di gara sotto di sole cinque lunghezze (37 a 42). Al rientro dal riposo lungo la Cedri ricomincia a macinare il suo gioco e due triple di Tomasiello complicano un po’ la vita ai ragazzi di coach Iuliano. Per buona parte del tempo si viaggia con un vantaggio medio di 10/12 lunghezze a favore degli ospiti ma poi i locali hanno una buona reazione e chiudono il tempo con uno svantaggio minimo (55 a 59). Il quarto tempo è quello decisivo. Le squadre si affrontano con maggiore veemenza ed il gioco diventa anche falloso tanto è che gli arbitri devono più volte intervenire per cercare di evitare che la partita diventi bagarre. Due falli tecnici comminati alla Simec fanno esplodere il Palazzetto, il pubblico diventa minaccioso e gli arbitri perdono il controllo iniziando, per una assurda logica di compensazione, a non fischiare più falli a favore degli ospiti. E’ la chiave della partita. I più esperti giocatori della Simec giocano in difesa al limite del regolamento e a volte oltre e la Cedri non riesce più a organizzare il proprio gioco offensivo e centrare canestri. A pochi minuti dalla fine Simec prende un leggero vantaggio che gli avversari non riescono più a recuperare e finiscono per perdere per otto punti, invero immeritati (79 a 87).
Non sono bastate le triple di Tomasiello e l’ottima prestazione di Santoro (miglior realizzatore in assoluto con 27 punti) per consentire alla Cedri di espugnare il Palazzetto di Portici. La squadra non ha girato alla perfezione come per gli ultimi incontri e qualche atleta ha giocato sotto tono. Di contro la Simec ha mostrato grinta e carattere in particolare in fase di recupero anche se in qualche fase non è apparsa sportivamente corretta con episodi provocatori tesi a innervosire gli avversari e destabilizzare l’estremo equilibrio tecnico esistente tra le due squadre. E così è stato.
SIMEC PORTICI: ALAMO 18, CiCCO 11, PETROCELLI 10, MASCOLO 21, DE ROSA 1, DEL PRETE 14, CARUSO, SANNINO, CASCONE, CAMPANILE 12, LA MURA ne – All. IULIANO
BASKET CEDRI: SANTORO 27, LOMBARDI 6, D’ANGELO, FORMATO 2, TOMASIELLO 18, DELLA PERUTA 8, TARDI, DE LUCIA 4, TAGLIAFIERRO 9, BERARDI 5, AVIZZANO ne, SALZILLO ne – All. FALCOMBELLO