Da quanto è ritornato sulla panchina dell’Aprilia, che aveva lasciato dopo una sconfitta pesante per 4-1 contro il Castel Rigone, ha collezionato la bellezza di 7 punti in quattro gare. Un ruolino di marcia invidiabile per Pino Ferazzoli che ha conquistato al rientro sulla panchina laziale subito i tre punti contro la Casertana, poi il pareggio con l’Ischia, la battuta d’arresto con la Vigor Lamezia in casa ma subito il pronto riscatto domenica scorsa contro il Teramo (3-1). L’Aprilia che a fine anno appariva quindi spacciata è oggi a soli due punti dall’ultimo posto della zona play-out, quello occupato proprio dall’Aversa Normanna. Tra due giorni le due formazioni si incontreranno allo stadio “Bisceglia” e sarà una partita da dentro o fuori: “Abbiamo guadagnato punti importanti ma ora non possiamo fermarci – afferma l’ex allenatore dell’Aversa Normanna Ferazzoli – con i granata serve la vittoria altrimenti diventa veramente difficile. La nostra rincorsa è stata eccezionale e contro il gruppo di Provenza andiamo a sostenere l’esame finale. Vincendo potremmo superarli in classifica e portarci nella zona play-out”. All’andata c’era sempre lui sulla panchina dell’Aprilia mentre su quella dell’Aversa Normanna c’era Di Costanzo. Finì 3-1. “Fu una partita particolare. Stavamo perdendo 1-0 quando Djibo toccò il pallone con la mano in area. Rigore per noi ed espulsione a nostro favore. Ci fu il pareggio e subito dopo i due gol che chiusero la partita. Questo però è il passato. Ora ci aspetta una gara che giocheramo a viso aperto – conclude Ferazzoli – ma sappiamo che non sarà facile. Dal punto di vista atletico stiamo bene, anche sabato con il Teramo abbiamo disputato una buona partita vincendo contro una delle migliori squadre del campionato. Ora non vogliamo fermarci sul più bello. Siamo fiduciosi e abbiamo solamente un obiettivo che è quello di vincere”.