Torna il campionato per l’Atletico PKH Caserta Tchoukball che domenica 30 affronterà l’ultima giornata di stagione regolare a Perugia. Si tratta delle partite di ritorno del girone centro/sud, che valgono anche come chiusura del girone unico, raggruppamento che comprende tutte le compagini del girone centro/sud e del girone est. Caserta è ancora in ballo per la conquista di un posto playoff ma la qualificazione non dipende solo dai risultati del team casertano. La squadra di coach Buonavita infatti ha due strade che portano alla post-season: la prima è quella di arrivare primi nel girone centro-sud e per farlo dovrà vincere tutte e 4 le partite di domenica. Ma non basta. Per chiudere al primo posto dovrà battere i fortissimi White Wallers Empoli di almeno 10 lunghezze, in modo da ribaltare il – 9 dell’andata. Impresa obiettivamente ai limiti del possibile per Caserta, che peraltro arriverà all’appuntamento priva di Bonavolontà, uno dei migliori atleti casertani, fuori per una distorsione al ginocchio. La seconda strada per centrare i playoff (che si terranno il 12 e 13 aprile a Perugia) è legata al risultato di Julia Carbonassi – Lendinara Dragons. La sfida che chiude il girone est, oltre a quello unico est-centro-sud, è infatti decisiva per decidere quale squadra tra i Dragons e presumibilmente Caserta (sembra infatti difficile che le altre compagini possano insidiare all’Atletico il secondo posto nel girone centro-sud) si aggiudicherà la qualificazione. La spiegazione è semplice: ai playoff accedono le prime tre del girone unico e le 2 migliori dei gironi territoriali. Al momento nel girone unico sono già qualificate Julia Tchoukball e Ferrara Oldnuts. Il terzo posto è in ballo tra White Wallers Empoli e Lendinara Dragons. Se lo Julia di Concordia Sagittaria – squadra peraltro imbattuta negli “incroci” con 8 vittorie su 8 all’attivo – batte i giovani di Lendinara, questi ultimi e i White Wallers (nel caso in cui gli empolesi battano sia Romagna che Caserta nell’ultima giornata) chiuderanno la fase ad “incroci” entrambe a 15 punti e, dal momento che le stesse hanno pareggiato nello scontro diretto, si andrà a guardare la differenza punti che al momento premia i White. Se, al contrario, i Dragons pareggiano o battono lo Julia, si qualificheranno al terzo posto degli incroci e dunque conquisteranno i playoff. In questo caso Caserta è fuori, a meno che non batta Empoli di almeno 10 punti. Insomma non sarà facile per l’Atletico centrare la qualificazione, le speranze sono obiettivamente poche ma ci sono, e tutto si deciderà domenica 30 marzo tra i campi di Perugia e Lendinara.
Il raggiungimento dei playoff sarebbe sicuramente la ciliegina sulla torta di una stagione importante per il tchoukball casertano, la prima in cui l’Atletico PKH partecipa al campionato regolare, senza usufruire dunque della sola wild-card playoff. Una stagione in cui la squadra – targata Anspi e Panathlon Junior – ha fatto enormi miglioramenti sul campo, ha scoperto l’affetto ed il supporto di tante persone che hanno aderito alla campagna di “sostegno popolare” lanciata dai casertani per far fronte ai costi di un’annata molto impegnativa anche dal punto di vista economico per una realtà che ha sempre fatto dell’autofinanziamento la sua principale fonte di sostentamento. Un’annata che ha dato molti frutti anche nel campo della diffusione: gli atleti casertani infatti stanno tenendo lezioni di tchoukball in alcune scuole superiori ed in questo momento sono impegnati con il Liceo Scientifico “Nino Cortese” di Maddaloni. Inoltre hanno preso parte alle riprese del video “Happy” from Caserta, il tormentone virale che ha fatto ballare sulle note della canzone di Pharrell Williams tutte le migliori realtà – sportive e non – della città, comprese le maggiori espressioni dello sport casertano, vale a dire Casertana e Juvecaserta. Un anno da incorniciare dunque per l’Atletico, ma che avrebbe un sapore ancora più dolce se arrivasse anche la qualificazione ai playoff. Una qualificazione che sarebbe ottenuta finalmente sul campo e non attraverso l’assegnazione di un invito federale come realtà emergente. Anche perché il Caserta Tchoukball di emergente non ha più nulla ed è ormai a tutti gli effetti una delle realtà più importanti ed attive nel panorama del tchoukball italiano.