CARINOLA – Da circa una settimana è terminato il campionato del Carinola, compagine che ha disputato il campionato di Prima Categoria, girone A. Nonostante una campagna faraonica del Mondragone City che di fatto ha vinto il girone alla penultima giornata nello scontro diretto di Casapesenna, il Carinola ha concluso la stagione con un onorevole quinto posto. Per raggiungere il piazzamento, non è stato semplice, dove oltre al Mondragone City, ha incontrato compagini come il Casapesenna, Vitulazio su tutte che hanno allestito una rosa competitiva. Il tecnico dei carinolesi, Roberto Bergantino è alla sua prima esperienza su una panchina e nonostante l’inesperienza al primo anno da tecnico, ha saputo gestire con pieno merito un organico composto da elementi validi che hanno reso cara la pelle alle varie compagini del girone. In virtù del distacco di classifica non è stato possibile coronare il sogno play off ma, resta sicuramente una stagione importante da cui porre le basi per disputare l’anno prossimo, una stagione migliore. La redazione di Sportcasertano ha fatto una piacevole intervista al tecnico nativo di Mondragone:
Da circa una settimana è terminato il campionato del Carinola, che idea si è fatto del percorso intrapreso dalla squadra?
“ Da una settimana si è concluso questa stagione purtroppo perchè trovi un gruppo di amici, un rapporto con la società che al termine della stagione lo interrompi, non è quando stare a campionato in corso dove 2-3 volte a settimana ci incontravi. Questa esperienza l’ho vissuta con grande entusiasmo e con passione. Con i calciatori ho avuto un rapporto fuori luogo sentendoci spesso e questo ha fatto si di aver disputato una stagione positiva. Questo percorso da allenatore è quella di aver trovato un gruppo di persone che già conoscevo, dato che molti li ho conosciuti da calciatore. Sono felice di questa mia prima esperienza. Il mio pensiero è sempre stato di avere in rosa prima degli uomini e poi calciatori. Non è stato facile ma con l’impegno e la professionalità ho cercato di dare tutto quel bagaglio di esperienza a questi ragazzi. Ho imparato ad interfacciarmi con ragazzi e con colleghi e capisci che per fare questo mestiere ci vuole tanta tanta pazienza. Fare l’allenatore significa stare sempre sul pezzo “
Quale aspetto ti è piaciuto di più e cosa di meno del gruppo che hai allenato e l’elemento che confermi per la prossima annata?
“Durante la stagione ho trovato un gruppo coeso, unito. Fino all’ultimo allenamento ho trovato 21 elementi di cui ne vado fiero di aver allenato. Allenarci fino all’ultimo giorno, con questo gruppo magari nelle ultime giornate senza ulteriori obiettivi stagionali c’è solo da ringraziarli per quello che hanno dato a me e alla società. Penso di aver fatto un mezzo miracolo, non è mai facile gestire un intero gruppo alla quale devo solo dire grazie per quello che mi hanno dato”
Il futuro del tecnico Roberto Bergantino?
“ Per quanto riguarda il mio futuro ti dico che ora mi godo questo momento di pausa , questa bella classifica, questo record che dopo anni di Prima Categoria avendo la seconda miglior difesa del campionato è un dato importante e motivo di orgoglio perchè squadre organizzate come Mondragone City, Casapesenna, è motivo di orgoglio. I ragazzi meritano questo periodo di pausa e vedere la società che obiettivi ha per la prossima stagione”.
Oltre al Mondragone City che ha fatto un campionato a parte, quale club ti ha impressionato?
“ Il Mondragone City mi ha impressionato in un modo incredibile però non è stata una sorpresa. Con il Carinola abbiamo fatto due ottime figure contro di loro affrontandoli sia all’andata che al ritorno, abbiamo perso all’andata al novantatreesimo dimostrando di stare sul pezzo. Il Casapesenna hanno battuto il record di vittorie consecutive. Il Gricignano mi ha impressionato, una squadra organizzata, un gruppo di ragazzi che giocano da un pò di tempo insieme e sicuramente se confermeranno gli elementi della passata stagione possono dire la loro nella prossima annata”