Non il solito Gladiator al Giarrusso di Quarto. La formazione di mister Platone torna a casa con un punto che vuol dire non agguantare il terzo posto ma addirittura mettere quasi in pericolo i playoff. Assenti ancora per infortunio Finizio, Gatto e De Marco, i sammaritani dovranno giocarsi le chance dei playoff nelle prossime tre gare di campionato.
Passando alla cronaca al 6′ ci provano i locali con Romano ma Russo fa buona guardia. Al 13′ ancora un tiro da fuori per il Quarto ma la mira di Carannante è imprecisa. La rete che sblocca il match arriva al 18 quando Romano in dribbling supera un avversario e dal limite dell’area di rigore trafigge Russo. La rete sveglia il Gladiator che al 24′ trova il pareggio con Arario che di testa sfrutta un batti e ribatti nell’area piccola. Quattro minuti dopo e i sammaritani ci provano con una conclusione al volo di Orlando che non trova fortuna. Al 36′ i nerazzurri hanno la possibilità di portarsi in vantaggio con un colpo di testa di Liguori ben servito dal corner battuto da Arario ma il numero 10 non inquadra la porta. Lo stesso Liguori si fa perdonare al 46′ quando è bravo Mansour a sfruttare un’indecisione della retroguardia locale, serve Liguori che a porta sguarnita realizza la rete. Dopo pochi secondi finisce il primo tempo.
La ripresa ci regala meno emozioni. Al 57 il Quarto ci prova con uno schema su calcio piazzato di Conte la palla arriva a Di Gennaro ma fortunatamente per il Gladiator non inquadra la porta. Al 60′ i nerazzurri recriminano per un calcio di rigore non assegnato per atterramento di Argento, per l’arbitro è fallo ma è fuori area. Dal calcio piazzato battuto da Arario si fa trovare pronto Cacciapuoti. Gli ospiti al 76 possono chiudere il match con Bacio Terracino ma l’esterno non riesce a regalare la gioia. Quattro minuti dopo e il Quarto pareggia con D’Ascia. Un tiro debole da posizione defilata viene probabilmente battezzato fuori da Russo, ma la palla invece finisce sul palo interno prima e in rete poi. Il Gladiator finisce anche in dieci al minuto 85 per una scorrettezza commessa da Arario. Non bastano i 4′ di recupero al Gladiator, al triplice fischio arriva un punto che lascia l’amaro in bocca.
QUARTO – GLADIATOR 2-2
QUARTO: Cacciapuoti, Vanacore, Dinacci (46’ Grasso), Di Gennaro, D’Ascia, Dommarco, Conte, Visconti, Romano, Carannante, Di Costanzo (67’ Franzese). All. Palumbo
GLADIATOR: Russo, De Gregorio, Argento, Calabrò (93’ Guarino), Campanella, Picascia, Arario, Caruso, Orlando (75’ Mosca), Liguori (67’ Bacio Terracino), Mansour. All. Platone
ARBITRO: Andrea Zari di Benevento
RETI: 18’ Romano, 24’ Arario, 46’ Liguori, 80’ D’Ascia
NOTE: Spett. 100 circa. Espulso all’85 Arario. Ammoniti: Calabrò, Caruso, Picascia (G), Di Costanzo (Q)