Il capitano della Paperdì Juvecaserta presenta la sfida di sabato contro la Gema Montecatini. I bianconeri si ritrovano con quattro punti in meno in classifica dopo l’esclusione di Chieti. “Il nostro obiettivo – dice al Mattino – sono i playin e faremo di tutto per qualificarci in questa seconda fase con il miglior piazzamento possibile. L’esclusione di Chieti ci ha penalizzato non poco, anche perché avevamo vinto entrambe le gare con gli abruzzesi e ora non possiamo perdere altro terreno per non rischiare di essere raggiunti dalle formazioni che ci seguono. Confesso di non essere d’accordo con questo regolamento che punisce quelle squadre come noi che hanno battuto il Chieti. Sarebbe stato più opportuno considera lasciare i risultati ottenuti nel girone di andata. Ma la norma è così e noi ora in queste partite che ci restano per chiudere la prima parte del campionato daremo di tutto e ancora di più per centrare l’obiettivo prefissato. Abbiamo il tempo per recuperare”. Il play non nasconde le insidie dell’incontro interno con la Gema Montecatini, una “Squadra costruita per vincere il campionato, con un roster molto profondo che oltretutto ha aggiunto un giocatore come Stanic che garantisce ulteriore qualità. Noi siamo una squadra costruita per giocare a ritmi alti che punta essenzialmente a sfruttare il tiro dalla lunga distanza per cui, quando capita la giornata storta, non riusciamo ad esprimere quanto preparato. Ma ci rifaremo. In casa nostra, al PalaPiccolo, davanti al nostro pubblico siamo un’altra squadra. Contro la Gema Montecatini avremo mille motivazioni che ci spingeranno al successo. In tribuna ci sarà l’ex Juvecaserta Carleton Scott che io da ragazzino applaudivo quando giocava al Palamaggiò e, quindi, in occasione del suo ritorno a Caserta tutti noi vogliano lasciare un buon ricordo di questa nuova Juvecaserta. Non ultimo giochiamo nella giornata dedicata alle donne e non vogliamo deludere le nostre tifose”.