Il Castel Volturno cade sotto le grinfie dell’Afragolese. Dopo aver resistito per cinquanta minuti, la capolista fa saltare il banco biancazzurro ed ottiene il successo con il punteggio di 3-0, davanti ai propri spettatori dello stadio “Luigi Moccia”. I ragazzi di Ciro Muro danno del filo da torcere soprattutto nella prima frazione mentre nella ripresa soffrono la maggiore verve locale ma subiscono un passivo troppo pesante per quanto visto in campo. Per i biancazzurri l’occasione del riscatto si ripresenta mercoledì, con la sfida contro la Virtus Afragola nel turno infrasettimanale.
PRIMO TEMPO. Mattinata gelida di metà gennaio, i soli 6 gradi si sentono tutti ad Afragola mentre la pioggia, imperversata per tutta la notte, dà una tregua durante il match. Il Castel Volturno non si fa condizionare da timori reverenziali ed affronta a viso aperto la capolista. La prima vera occasione è infatti per i biancazzurri che spaventano la leader del girone A di Eccellenza. Servizio delizioso di Signorelli per Prevete che, tutto solo a centro area, calcia a botta sicura ma manca il bersaglio grosso in una sorta di rigore in movimento (5’). Dello stesso tenore di pericolosità è la reazione locale. Traversone con il contagiri di Masullo per Tripicchio che stacca perfettamente di testa: la palla sbatte sulla traversa e torna in campo prima di essere spazzata dalla retroguardia (19’). Dopo le due fiammate iniziali, un equilibrio sostanziale caratterizza il match. L’Afragolese imposta il gioco ma va a sbattere contro i castellani che difendono con ordine. Per una nuova occasione bisogna attendere il 38’ con il lampo di Simonetti che si spegne a lato. Occasionissima per i padroni di casa al 44’. Sull’angolo di Liccardo, l’incornata di Tripicchio è diretta verso la rete ma Oliva compie un autentico miracolo e salva i suoi, mettendo il sigillo sullo 0-0 di fine primo tempo.
SECONDO TEMPO. L’Afragolese entra con maggiore determinazione ad inizio ripresa. Sfruttando le forti gittate del vento a favore, Amelio calcia da centrocampo ed Oliva arretra giusto in tempo per deviare in corner (49’). Sull’angolo susseguente, Liccardo pennella per Tripicchio che stavola sbaraglia le resistenze del portiere ospite e porta in vantaggio i rossoblu (50’). Sulle ali dell’entusiasmo la capolista che mette pressione ai castellani. Oliva devia la conclusione di Massaro (61’), poco dopo il bolide di Masullo non inquadra per poco lo specchio della porta (63’). L’allenatore biancazzurro Ciro Muro corre ai ripari ed effettua diverse sostituzioni per dare nuova linfa alla sua compagini: in avanti entrano Salazaro e Tanchyn per aumentare il peso offensivo. La prima della classe si difende ed all’83’ sigla il raddoppio. Lancio in avanti per Simonetti che, partito da una posizione assai dubbia, fa rimbalzare il pallone e beffa Oliva con un pallonetto preciso. Immediate le proteste della panchina biancazzurra che contesta il fuorigioco del numero 7 rossoblu ma l’arbitro convalida la rete, in virtù del fatto che il primo assistente non ha alzato la bandierina. Tanchyn ci prova in solitaria: para Puca (87’). Nel finale l’Afragolese infierisce oltremodo con la punizione di Akrapovic che, da cinquanta metri, vede Oliva fuori dai pali e lo scavalca grazie all’aiuto del vento. Finisce 3-0 per l’Afragolese.
Tabellino: AFRAGOLESE-CASTEL VOLTURNO = 2-0
AFRAGOLESE (4-2-3-1): Puca; Massaro, Akrapovic, Amelio, Masullo; Leone, Liccardo; Tripicchio (71’ Sicuro), Torassa, Grieco (86’ Legnante); Simonetti (86’ Di Fiore). In panchina: Mola, Crisci, Trezza, Abayian, Giangrande, Sparavigna. Allenatore: Andrea Ciaramella
CASTEL VOLTURNO (3-5-2): Oliva; Mignogna, Iovinella (65’ Salazaro), Terracciano; Camorani (54’ Tanchyn), Boiano, Rinaldi (54’ Francese), Prevete, Calone; Calvino (65’ Fevola), Signorelli. In panchina: Ploskonos, Esposito, Rasulo, Delli Paoli, Langellotto. Allenatore: Ciro Muro
MARCATORI: 50’ Tripicchio (A), 83’ Simonetti (A), 95’ Akrapovic (A)
ARBITRO: Gerardo Pagnotta della sezione di Nocera Inferiore (assistenti: Francesco Pio Storelli di Nocera Inferiore e Pietro De Cicco di Nola)
NOTE: spettatori: 400 circa. Ammoniti: Torassa (A); Rinaldi, l’allenatore Muro (CV). Angoli: 4-1. Recupero: 0 nel primo tempo; 5 nel secondo tempo