La Casertana al momento è un vulcano pronto ad esplodere e dare il via all’ennesima rivoluzione. Ma questa volta rischia di essere più drastica perché a pagare, se si deciderà di cambiare e dare una scossa alla squadra, sarà anche il direttore sportivo. E allora il presidente D’Agostino ha deciso di muoversi in prima persona sondando e chiedendo la disponibilità di alcuni allenatori. In primis quella di Cangelosi che tornerebbe così a distanza di sette mesi dalla sua ultima panchina (Juventus nei playoff) ma il tecnico siciliano non è il solo. Sono state chieste informazioni su mister Raffaele Di Napoli, esonerato dalla Cavese il 22 ottobre scorso e dunque ha la possibilità di rescindere con il club metelliano per sedersi sulla panchina rossoblù. Giugliano, Paganese, Latina, Akragas, Messina le compagini allenate in C dall’allenatore che si ritroverebbe in rosa almeno altri due-tre elementi nuovi perché il patron ha intenzione di rinforzare la squadra con calciatori che possano cambiare le sorti della stagione indipendentemente dalla guida tecnica. Resta però Cangelosi il principale candidato. E’ stato invece proposto Bruno Caneo con alle spalle Turris, Padova, Rieti, Santarcangelo, e Civitanovese. Non è però un profilo che interessa e non è stato mai preso in considerazione. Ma prima ancora di ipotizzare nuovi allenatori, bisognerà attendere l’esito della gara di sabato col Picerno. Solo una vittoria potrà salvare Iori, in caso contrario arriverebbe la notizia immediata del cambio tecnico. E probabilmente anche quello del ds.