CARINOLA – Conclusa la prima parte di stagione, in casa Carinola, compagine che disputa il campionato di Prima Categoria girone A è tempo di primi bilanci stagionali. La compagine gialloblù termina questa prima parte di stagione in modo positivo con 22 punti al quarto posto dietro a corazzate come Casapesenna, Vitulazio e Mondragone City, con quest’ultima che sembra indirizzata al salto di categoria dagli addetti ai lavori. Il giovane trainer di Mondragone, alla prima esperienza in panchina, emozionato, non nasconde l’operato fatto dalla società ed è visibilmente soddisfatto per il lavoro fatto ma, di strada per arrivare alla salvezza diretta è ancora lunga e tiene alta la concentrazione in vista della fase di ritorno. Intercettato in questi giorni, il giovane tecnico Bergantino ha rilasciato le seguenti dichiarazioni:
“Bilancio di una prima parte di stagione molto positiva coni 22 punti frutto di lavoro e tantissimo sacrificio. Ogni punto guadagnato con sacrificio e tantissimo lavoro. Dico bilancio positivo perché se penso che sono arrivate in questo girone di andata 2 sconfitte e pensiamo che sono arrivate con Mondragone al minuto 93, con Casapesenna, sono 2 squadre che come detto sono attrezzate per far tutt’altro tipo di campionato composte da giocatori che fanno calcio di mestiere. Il nostro obiettivo resta sempre quello di inizio anno cioè la salvezza poi, quando e se raggiungeremo la matematica della salvezza quanto prima valuteremo i nuovi obiettivi .ma ad oggi la mia squadra è concentrata sull’obiettivo sperando che arrivi il prima possibile. La partita più bella di quest’anno? Sicuramente le 6 partite dove siamo riusciti a portare a casa la piena posta in palio. C’è ne sono state tante di partite belle e giocate bene, i ragazzi sono ragazzi che ascoltano e disponibili al lavoro che io mio fratello Raffaele mio assistente prepariamo giorno dopo giorno. Ai ragazzi non chiedo niente, solamente continuità al lavoro fatto fino ad oggi e di raggiungere il prima possibile il nostro obiettivo, perché lo meritano soprattutto loro per i tantissimi sacrifici che fanno a sopportare me il mio staff. Al momento i numeri dicono che siamo la sorpresa ed è vero spero di esserlo anche per fine campionato. Sarà dura perché ci sono tantissime buone squadre che sono partite per progetti importanti e a dicembre hanno avuto anche modo di puntellare qualcosa visto il calcio mercato appena concluso. Dal canto mio ho voluto che la rosa non si toccasse ,e che fino alla fine andremo così perché sono ragazzi seri disponibili dove meritano tantissimo”