Mimmo D’Argenzio capitano della Paperdì Caserta, domenica contro Rieti è stato autore addirittura di una tripla doppia. Prestazione stile Nba per il play casertano. “È stata una sfida intensa – ha detto al Mattino – Rieti è partita molto forte ma me l’aspettavo. Siamo stati bravi, dopo il loro allungo, a riprenderli prima dell’intervallo, poi dal terzo quarto è stata una gara a parte perché abbiamo giocato una grande pallacanestro. Sapevamo – continua – che il rischio di abbassare il livello di concentrazione, come accaduto contro Salerno, era alto. Tra l’altro venivamo da una settimana non facile, con diversi problemini fisici, con Mastroianni, Ricci, Romano e Azzaro che avevano saltato alcuni allenamenti e l’intensità in palestra si era inevitabilmente abbassata. Non ho mai avuto paura di perdere, ero sicuro di riprendere in mano l’inerzia e sono sempre stato fiducioso. Dovevamo solo capire come punire le loro scelte difensive e l’abbiamo fatto con efficacia. Mi complimento con Rieti perché ha disputato una signora partita in un palazzetto molto caldo. Era importante vincere anche per i nostri tifosi, sapevamo che sarebbe venuto più pubblico del solito e il calore e l’incitamento si è sentito. Avevo detto ai ragazzi che la vittoria era fondamentale per avvicinare sempre di più la tifoseria alla squadra. Nelle ultime tre giornate del 2024, intanto, la Paperdi Juvecaserta avrà due trasferte consecutive; prima farà visita al Cassino (nel palazzetto di Scauri), quindi a Jesi, per poi tornare davanti al pubblico amico nel derby con Sant’Antimo. “Sappiamo che dicembre è un momento fondamentale ma pensiamo ad una partita per volta. Ora affrontiamo Cassino fuori casa in un campo complicato come quello di Scauri. Dobbiamo restare sul pezzo e mantenere alta la concentrazione, sapendo nessuno ti regala niente”.