Tre settimane e nel girone C di serie C può davvero succedere di tutto. Non solo verrebbe stravolta la classifica ma due storici club come Taranto e Turris rischierebbero di essere esclusi. Il regolamento infatti parla chiaro: dopo due mancati pagamenti spettanze ai propri tesserati con altrettanti riferimenti, scatta automaticamente l’esclusione dal campionato di appartenenza qualora prima del versamento di un’altra spettanza non venissero saldate quelle arretrate. In pratica se entro il 16 dicembre prossimo le due società non sistemeranno la grana stipendi, Taranto e Torre del Greco perderanno il calcio professionistico. E regolamento alla mano, secondo quanto stabilito nell’ultimo Consiglio Federale, non potranno neppure ripartire dalla serie D la prossima stagione ma addirittura dall’eccellenza regionale. Gli ionici assicurano che la nuova società riuscirà in tempo a sistemare tutto. In casa corallina si sta provando a uscire da una crisi societaria non indifferente. Per entrambi si tratta di sborsare cifre piuttosto considerevoli: centinaia di migliaia di euro entro tre settimane. Se venissero escluse cambierebbe anche il regolamento per quanto riguarda le retrocessioni. Si disputerà un unico playout tra l’ultima e la penultima della nuova classifica perché le due escluse e come se fossero già retrocesse. Molte compagini sperano nel nuovo regolamento che farebbe così aumentare sensibilmente le speranze di salvezza di ogni pericolante. Ma sportivamente ci si augura sempre di poter assistere a campionati regolari.