Iori applaude la Casertana e non risparmia Tavernelli: “Risposte importanti dal gruppo, il pari è come una vittoria. Chi si rifiuta di scendere in campo non deve far finta di nulla”

Nel post gara di Latina-Casertana, queste le parole di mister Manuel Iori in sala stampa. Il tecnico spiega innanzitutto la vicenda Tavernelli che si è rifiutato di scendere in campo nella ripresa. “Credo che se un ragazzo si rifiuta di entrare e non dà una mano ai compagni poi non deve esultare al 98’ come se non fosse accaduto niente. Non c’è altro da dire. Il pari di oggi è come una vittoria. Nei primi quindici minuti, col modulo diverso, abbiamo un po’ ballato e non mi è piaciuto. Poi abbiamo trovato il giusto equilibrio e le cose sono migliorate. Anche in inferiorità numerica li abbiamo messi in difficoltà. 3-4-2 coraggiosi senza soffrire l’uomo in più. Poi l’episodio del rigore è stato un caso e ci può stare. Ripeto, la prestazione della mia squadra mi è piaciuta e portare a casa un pari così al 98’ per tanto tempo in inferiorità numerica è un bel biglietto da visita. Rinforzi? No io dico che il direttore Trevisan ha fatto un ottimo lavoro portando a Caserta tanti giovani interessanti che stanno dimostrando di essere all’altezza. Uno su tutto Salomaa che pur avendo solo svolto la rifinitura si è messo a disposizione perché avevo bisogno di profondità. Quindi sì sta facendo un ottimo lavoro e sono contento della rosa che ho. Manca ancora qualcosa, lo sappiamo tutti ma ho ragazzi di carattere che potranno regalare soddisfazioni a Caserta e alla Casertana. Infine voglio dire grazie ed elogiare pubblicamente Calapai perché si è comportato da vero professionista. E’ sceso in campo e ha dato tutt. Non è sempre scontato e invece lui ha dimostrato di avere una grande professionalità”.