CAST ALLENATORE. Casertana, per la panchina si pensa anche a un clamoroso ritorno

Le possibilità di continuare a vedere mister Cangelosi sulla panchina della Casertana non sono infinite. Ve ne abbiamo parlato ieri in un articolo molto dettagliato (leggi qui) ma solo dopo il 4 giugno (termine ultimo per depositare le domande di iscrizione) le parti si incontreranno per capire se voler continuare o meno. Nel frattempo la dirigenza rossoblù valuta le alternative. Un paio di nomi in mente per il presidente D’Agostino e il ds Degli Esposti. Già a febbraio, quando la squadra non girava più come prima, il patron lasciò intendere di non essere disposto a cambiare guida tecnica in quel momento (leggi qui) facendo capire di voler poi rinviare le valutazioni a fine anno. Se dunque Cangelosi non sarà più l’allenatore ci potrebbe essere un clamoroso ritorno. Non è affatto un mister che Federico Guidi ha lasciato un ottimo ricordo nella sua esperienza casertana e viceversa. L’attuale allenatore della Primavera della Roma (con i giallorossi vinta una Coppa Italia e una Supercoppa italiana in due stagioni) ha mantenuti splendidi rapporti con la famiglia D’Agostino e ha visto diverse gare dei falchetti anche quest’anno. Certo, allenare la Primavera di un club di serie A è affascinante, ma iniziare un percorso con una prima squadra professionistica è altrettanto stimolante. A quanto pare il tecnico toscano ha voglia di buttarsi nuovamente nella mischia dopo l’esperienza con il Teramo risalente a due stagioni fa e Caserta sarebbe l’ideale. Conosce la piazza, è ben voluto, stimato e apprezzato sia umanamente che professionalmente. Non a caso lo stesso D’Agostino sarebbe voluto ripartire con lui quell’anno della mancata iscrizione. Insomma le parti sono nuovamente promessi sposi e mai come in questa occasione non c’è nessun don Rodrigo che vuole impedire il matrimonio. Chiaramente non c’è solo Guidi sul taccuino della dirigenza. Ma per il momento va bene così…