I PRECEDENTI. Da Platini e Laudrup ai rigori dell’87. La Casertana ritrova la Juve 37 anni dopo

Non è la prima volta che la Casertana affronta i colori bianconeri della Juventus. Anche se si tratta della squadra giovanile, la Juve Nex Gen è di proprietà del club torinese. Sarà dunque la terza volta che i falchetti sfideranno le zebre. La prima a Torino il 25 agosto del 1985. Seconda giornata di Coppa Italia e i padroni di casa si imposero per 6-2. In gol Laudrup, tripletta di Serena, Pin e Mauro. Ianniello e Bonaldi gli autori dei gol ospiti. Era la Juve di Cabrini, Scirea e soprattutto Platini. Allenata da Trapattoni, vinse scudetto e Coppa Intercontinentale. La seconda volta a settembre dell’87 e finì 0-0 poi 4-2 ai calci di rigore. Andato via Platini fu preso il gallese Ian Rush senza però lasciare il segno. In panchina Rino Marchesi che poi qualche anno dopo avrebbe ritrovato i campani sulla sua strada allenando il Venezia. Segnarono Magrin, Vignola, De Agostini e Brio per la Juve. Casaroli, Maragliulo per la Casertana che sbagliò dagli undici metri con Pancheri e D’Ottavio. In panchina c’era Liguori che poi venne sostituito nel corso della stagione da Mimmo Renna. Fu un’annata negativa per i casertani partiti per vincere e salvi alla fine per un punto. La Casertana tornerà al ‘Moccagatta’ di Alessandria dopo sette anni. Il 24 maggio del 2017 finì 3-1 per i padroni di casa nel secondo turno playoff.