Grande prova per i falchetti: al “Pinto” il match contro il Sorrento termina 5 a 2. Al termine della gara, ai microfoni il direttore sportivo rossoblu Degli Espositi analizza la gara e l’intera stagione nel complesso: “Oggi abbiamo fatto vedere tutta la qualità di questa squadra. Sono contento perché abbiamo anche ottenuto e consolidato la posizione in classifica con un risultato rotondo. Penso che sia il momento giusto per fare delle considerazioni. Con oggi termina il primo step. Abbiamo tirato la prima riga a conclusione di un campionato unico per certi aspetti. Abbiamo cominciato il 21 Maggio 2023, dopo la vittoria contro la Paganese, a programmare e ragionare su questa stagione. Voglio ringraziare il presidente per tutto quello che ha fatto. Ringrazio in particolare tutte le persone che fanno parte della nostra famiglia che non vengono mai menzionate. Lavorano dalla mattina alla sera per il meglio della Casertana. Quest’anno abbiamo costruito una squadra in tre giorni e mezzo. A tre minuti dalla chiusura del mercato dovevano ancora tesserare Proietti, Montalto ed un altro calciatore. Abbiamo vissuto un primo mese allucinante pieno di partite. Penso che questa squadra, dal momento, che ha lavorato e giocato settimana su settimana, ha fatto qualcosa di buono. Tra Gennaio e Febbraio abbiamo avuto una forte pressione, forse inaspettata. Quando si dice che il girone di ritorno è nuovo campionato, è vero. Le squadre, anche quest’anno, si sono trasformate con tanti nuovi acquisti. Potevamo gestire meglio i momenti di difficoltà, potevamo avere qualche punto in più. È anche vero, però, che chi ha vinto ha percorso un cammino straordinario. Quando sono arrivato a Caserta, ho aperto la macchina e su uno striscione ho letto “Vincere”. Questa mentalità a Caserta è davvero forte. Siamo in una grande piazza. Chiudiamo il campionato con uno dei migliori piazzamenti degli ultimi trenta anni. La Casertana è ritornata tra la gente. Per noi tutto ciò è stato magnifico. Faccio i complimenti a tutti. In primis, come detto precedentemente, al presidente e a tutta la sua famiglia. È stata la sua rivincita. Ringrazio anche e sopratutto il mister ed il suo staff per aver fatto qualcosa di straordinario. Non conoscevo Cangelosi personalmente prima di quest’esperienza. È un allenatore che lavora molto durante la settimana. Lessi un intervista del secondo di Zeman che diceva che era pronto ad allenare e lo dissi al presidente, così lo chiamai. Al momento lui aveva il covid. È piaciuto subito sia a me che al presidente. Ovviamente nel calcio bisogna avere fortuna, ma siamo stati anche bravi in questa scelta. La squadra ha offerto un calcio di qualità. Abbiamo giocatori di grande personalità. Ora facciamo un respiro profondo. I ragazzi riposeranno due giorni e poi ci andremo a giocare la Serie B. Abbiamo il 5,5% per andare in serie cadetta ma noi ci proviamo per avere la coscienza apposto. Mi auguro che non slittino i play-off. ci andremo a giocare qualcosa di importantissimo. Potremmo trovare squadre che hanno fatto la serie A. I play-off sono una lotteria, noi abbiamo il nostro biglietto per ora. Faremo di tutto per non far calare la condizione alla squadra anzi cercheremo di fare ancora meglio con la titolarità della rosa”.