Il Gladiator coglie tre punti pesantissimi nello scontro diretto contro il Boreale e rilancia le proprie ambizioni di salvezza diretta. Nella giornata in cui tutti i risultati sono stati favorevoli, Visconti e compagni si ritrovano al quart’ultimo posto allontanando ulteriormente ultima e penultima posizione.
Rispetto all’ultima uscita dentro Gemito dall’inizio e Mansi che rientra dalla squalifica. Panchina per Marone e Battistelli. Castro e Messina recuperati in tempo e partono titolari. Gara particolarmente sentita vista la posta in palio. Sugli spalti oltre 500 persone per salutare i cento anni di storia nerazzurra. Gli ospiti, affatto intimoriti, partono bene e provano a prendere il pallino del gioco. Una punizione alle stelle di Bosi e una conclusione da fuori di Spila abbondantemente alta. Sammaritani un po’ contratti e poco brillanti, ma non rischiano nulla in difesa anche se in attacco faticano a trovare spazi. Nella ripresa si presenta un Gladiator più propositivo e inizia subito a spingere sull’acceleratore. Mister Foglia Manzillo guarda in panchina e inserisce Castaldo e Liccardi. Mossa azzeccata perché i due confezionano l’azione della vittoria al 79’. Assist di testa dell’ex Stabia e gol di Liccardi che fa letteralmente impazzire il ‘Piccirillo’. Reazione avversaria praticamente nulla e nel finale Onesto sfiora due volte il raddoppio. Finisce al 96’ e inizia la festa nerazzurra.