Stabiese, due promozioni sfiorate una con la maglia della Juve Stabia (2010) e una con la Casertana (2016). Gianluca De Angelis ha calcato i campi fino a tre anni fa prima di dedicarsi alla carriera di allenatore. Oggi si diverte con la scuola calcio ’10 e lode’ allenando i ragazzini.
Bomber com’è la vita dall’altra parte del campo?
“Mi piace molto questo nuovo ruolo e mi piace tanto cercare di insegnare la tecnica ai più piccoli. Sono stato sempre particolarmente attento alla tecnica e ho deciso di dedicarmi interamente alle giovanili”.
In attesa di vedere i tuoi campioni lunedì al ‘Menti’ c’è un derby d’alta classifica.
“Una partita che si preannuncia bellissima tra due squadre che sono lassù da un bel po’ di tempo. Sarà una sfida difficile per entrambe: la Juve Stabia è una squadra molto solida forse non con individualità che fanno la differenza a differenza della Casertana, ma hanno un qualcosa in più che li ha portati meritatamente in vetta. Nessuno avrebbe pensato che potesse avere sette punti di vantaggio sulle dirette concorrenti e bisogna ammettere che i gialloblù stanno davvero facendo una grandissima stagione”.
La Casertana dopo un inizio altalenante sembrava aver trovato la quadra poi?
“Ha una rosa molto ben assortita in ogni reparto. Mi piace moltissimo l’esterno Tavernelli che per caratteristiche tecniche può essere devastante. Hanno vinto domenica allo scadere e sono quelle vittorie che ti possono dare una spinta in più. Non sarà facile per entrambe, ripeto, ma credo che si affronteranno a viso aperto”.
Un derby amarcord per te in uno stadio che conosci bene.
“Sono stato benissimo in entrambe le città vincendo un campionato a Castellammare e andando vicino alla promozione in B a Caserta. Nel derby del 2015 segnai il gol decisivo del 2-1 e fu un successo importante che ci consentì di iniziare la scalata fino alla vetta. Poi furono commessi diversi errori nel girone di ritorno e dovemmo accontentarci dei playoff persi poi a Pordenone. Ho il rimpianto di non essere riuscito a vincere nonostante due stagioni davvero importanti”.
Un girone C che parla prettamente campano classifica alla mano.
“Il Benevento con l’arrivo di Auteri ha ottenuto sei vittorie e tre pareggi. Credo sia tra i migliori in assoluto della categoria e lo sta dimostrando. L’Avellino dal punto di vista dei singoli è la più forte del girone ma sta steccando troppo perdendo molti punti per strada. La Juve Stabia ha un vantaggio considerevole a dieci giornate dalla fine ma non bisogna sottovalutare i sanniti che hanno un calendario leggermente in discesa e poi lo scontro diretto in casa”.
Lunedì che partita vedremo?
“Il pallone scotterà tantissimo e la Juve Stabia vorrà vincere per allontanare definitivamente la Casertana dai primi posti. Il pari servirebbe a poco e potrebbe avvantaggiare il Benevento in caso di vittoria col Foggia. Sarà una partita da tripla ed è impossibile fare pronostici. Sta di fatto che la Casertana si giocherà le sue chance anche per consolidarsi nei playoff e scalare ulteriori posizioni. Non vedo l’ora di assistere alla gara perché ci sarà da divertirsi”.