Compirà 40 anni tra un mese ma Nicola Mancino ha ancora voglia di giocare e soprattutto vincere. E’ il player-manager dell’Aurora Alto Casertano che domenica ad Agnone ha conquistato la Coppa Italia di Eccellenza molisana. 1-0 al Venafro guidato dal casertano Danilo De Rosa e gol partita neppure a dirlo di Mancino. “E’ il giusto premio per tutti i sacrifici che stiamo facendo durante la settimana – ha detto soddisfatto. Vincere è sempre bello indipendentemente dalla categoria. Segnare il gol che ci ha permesso di alzare la coppa è stato emozionante e il risultato non rispecchia quanto abbiamo costruito. Una grandissima prestazione da parte di tutti e il rigore ci ha permesso di sbloccare un incontro che oggettivamente abbiamo meritato di vincere. La dedica? A parte la mia famiglia che non smette mai di seguirmi e incitarmi ma poi a tutta la società e ai ragazzi che si danno sempre un gran da fare durante la settimana. Se andiamo alla fase nazionale è merito loro. E’ il primo trofeo vinto da calciatore e sono davvero soddisfatto di quanto fatto”. Ora l’attenzione dei biancorossi è per il campionato. Un solo punto di distanza dall’Isernia e lo scontro diretto casalingo tra un mese e mezzo: “Ci crediamo e vogliamo giocarcela fino alla fine. Un bel testa a testa con loro e si deciderà nella volata finale. Sarebbe stupendo riuscire a fare il double”.