Conferenza stampa pre partita di mister Gaetano Auteri che ha incontrato i media locali. Domani sera al ‘Vigorito’ c’è il derby con la Casertana che vale tantissimo in ottica secondo posto: “La partita l’abbiamo preparata, sappiamo che Montalto non ci sarà. Possono fare scelte diverse in avanti, ma in generale la Casertana è una squadra che ha un proprio modo di stare in campo, è forte e non è assolutamente una sorpresa. Ci sono tanti giocatori che se non avessero avuto l’handicap del ripescaggio, avrebbero dovuto giocare per vincere il campionato. Abbiamo voglia di sfidarli e di vincere, non ci sentiamo da meno. Improta sta bene. Ha un recente passato di grande continuità di lavoro, ha saltato qualche allenamento, ma non cambia niente. Per Ciciretti e Lanini una prima volta ci dovrà essere, prima o poi dovranno cominciare dall’inizio. Ciciretti si sta allenando bene e soprattutto senza intoppi, come forse non accadeva da tempo. Non so se potranno giocare già domani, ma sicuramente faranno parte della gara. Pinato ha giocato a due nel corso della sua carriera, quando stiamo bene in campo i nostri centrocampisti coprono bene il campo. Qualche dubbio ce l’ho, perché Talia sta bene, Pinato e Agazzi possono crescere. Potrei confermare le scelte oppure cambiare. C’è anche Simonetti che è un giocatore che mi sorprende, perché sa fare tante cose e può tornarci utilissimo. Mi aspetto delle risposte importanti. Non è facile per nessuno, ma ora affrontiamo una squadra che sulla carta è di spessore, di livello tecnico importante e quindi anche per me è un esame. Sono sicuro che faremo bene, vedo i ragazzi crescere, c’è sintonia e abbiamo tante possibilità di scegliere. Siamo pronti a giocare questa partita, coscienti che questa è una gara importante anche perché vogliamo dare continuità”.
Parlando del 6-0 di qualche anno fa Autieri sottolinea: “Quella partita di otto anni fa appartiene a un’altra epoca. Parlarne non serve a nulla, domani affrontiamo una squadra forte e abbiamo coscienza di dover dare il massimo per potercela giocare”.