L’Albanova non riesce a conquistare i tre punti in palio contro il Pomigliano. Allo ‘Scalzone’ finisce 1-1 una partita che ha visto i biancoazzurri avere il pallino del gioco per tutta la gara prima di andare addirittura sotto di un gol in occasione dell’unico tiro della gara della squadra napoletana. Poi una grande reazione, il rigore trasformato e l’occasione al 96’ per Sorriso di ribaltare la gara. Ma manca anche quel pizzico di fortuna che di certo non guasta mai. Un punto comunque che muove la classifica e che permette di guardare con fiducia – per il gioco espresso e per la voglia degli atleti dell’Albanova – al prossimo match, sempre tra le mura amiche dell’impianto di Casal di Principe, di mercoledì pomeriggio contro il Castel Volturno.
PRIMO TEMPO. Tanti sbadigli nei primi 45 minuti con le uniche azione degne di nota che arrivano solamente sul finale. Prima c’era stato soltanto un tiro di Falco al minuto 11 ma molto distante dallo specchio. Al 32’ si è messo in evidenza Labriola con una buona azione personale ma al momento del tiro è stato letteralmente murato da un difensore mentre al 37’ Sorriso di testa non ha trovato la porta. Sul finale buon tiro anche di Solpietro dal limite, buona la traiettoria ma la sfera si perde sul fondo.
SECONDO TEMPO. Il Pomigliano entra in campo con migliore piglio e ci prova al 50’ con Liccardi ma Manno è sulla traiettoria e mette in angolo. Al minuto 57’ l’azione più bella dell’Albanova: Sorriso mette al centro un pallone invitante per Labriola con l’attaccante che ci prova in sforbiciata (anche se non colpisce benissimo) ma il portiere D’Aquino si distende bene e toglie il pallone dalla porta. Inizia la girandola di cambi e tra questi c’è quello che riguarda Siciliano al minuto 81 (per Rosi). L’attaccante napoletano ci mette due minuti ad ergersi ad assoluto protagonista: si incarica di una punizione dalla trequarti sotto la tribuna dello ‘Scalzone’, supera la barriera con un tiro clamoroso, traiettoria che spiazza Manno e sfera che prima tocca il pallone e poi si insacca. Gol davvero incredibile. L’Albanova però non accusa il colpo e anzi va subito alla ricerca del pari che arriva 4 minuti dopo, all’88’: cross di Guatieri, Sorriso allunga e Labriola riesce a stoppare e ad essere toccato da un difensore, è calcio di rigore. Dagli undici metri Sorriso non sbaglia con D’Aquino che riesce solamente ad intuire senza però fermare il pallone. Forcing finale, 5 minuti di recupero nell’area di rigore granata. L’azione più ghiotta capita sempre a Sorriso, l’attaccante gira da buonissima posizione ma il pallone non ne vuole sapere di entrare, sfiora il palo e finisce fuori. Arriva anche il triplice fischio, è 1-1.
ALBANOVA: Manno, Prendes, Longobardi, Falco, Tommasini, Solpietro, Sorriso, Stallone (dal 34’ st Tranchino), Infimo (dal 17’ st Guatieri), De Rosa, Labriola (dal 44’ st Percope). A disp.: Furlan, Mele, Scorza, Rispoli, Natale, Sarnelli. All. Campana
POMIGLIANO: D’Aquino, Liguori, Liccardi, Paolillo, Granata, Terracciano, Guidone (dal 36’ st Fragiello), Szafran (dal 14’ st Russo), Falanga (dal 24’ st Affinito), Colurciello, Rosi (dal 36’ st Siciliano). A disp.: Acanfora, Landolfo, Petrazzuolo, Cirillo, Ciccarelli. All. Tudisco
ARBITRO: Gianmarco Amitrano di Torre Annunziata
ASSISTENTI: Acampora e Castropignano di Ercolano
RETI: 38’ st Siciliano (P), 43’ st Sorriso (A) su rig.
NOTE: Ammoniti Sorriso, Solpietro, Prendes, Longobardi (A), Colurciello, Falanga, Terracciano (P). Recupero 1’ pt, 5’ st