Il presidente della Casertana Giuseppe D’Agostino è intervenuto in diretta alla trasmissione di Radio Caserta Tv Alè Casertana. Il patron ha esordito dicendo: “Per lo stadio stiamo procedendo bene, non ci sono intoppi al momento e non credo ci saranno ritardi. In una salvezza tranquilla pochi ci credevano. Abbiamo iniziato a tesserare l’1 settembre. La paura era tanta. Uscito il calendario avevamo 10 partite in meno di 40 giorni e questo ci preoccupava tanto e diciamo è andata bene. Sono strafelice di questa situazione e del percorso che stiamo facendo. Cerco sempre di contenermi ma è dovuto al carattere. La nostra è una squadra importante, l’unico problema era quello del ritardo. Qualcuno non aveva fatto il ritiro. Il problema era che partendo in ritardo molti non si conoscevano e avevamo paura della partenza”.
LATINA: “I Distinti non avranno problemi con il Latina, per il settore ospiti non so se riusciamo a metterli a norma”.
ENNESIMA MULTA: “Nei peggiori momenti i tifosi diventano aggressivi, io la vedo come un senso di felicità di sfogo, di amore che loro sparano questi botti non è una sorta di violenza. Io credo che pian piano si metteranno apposto. E’ il momento che ti porta a reagire così. Io la vedo come uno sfogo ma non di violenza. Uno sfogo per quello che hanno passato”.
MERCATO: “Di entrate ne faremo ancora due, di uscita forse qualche ragazzo andrà a giocare. Cangelosi è un grande allenatore e una persona perbene per me potrebbe restare a vita. Ma una lancia la voglio spezzare per il nostro direttore Degli Esposti. Non ci dimentichiamo che la squadra la fa il direttore sportivo. L’anno scorso è passato per l’ultimo dei direttori sportivi, capisco che i risultati decidono le sorti delle persone, ma quando bisogna dargli dei meriti bisogna dirlo. Siega è un profilo che abbiamo valutato ma non credo che chiuderemo. Abbiamo due nostri obiettivi ben precisi e credo che in uno/due giorni li chiudiamo. Un centrocampista e un esterno a sinistra”.
FUTURO: “Ci potrebbero essere delle novità sul fronte societario. Se ci saranno persone che sposano le mie idee qualcosa si può fare. Non ho mai pensato di mollare. Quando non ci siamo iscritti avrei potuto passare la mano ma anche in quell’occasione nessuno si è fatto avanti. Ci sarebbe stata un offerta importante per la società, l’avrei anche accettata”.
SERIE B. “Avellino, Benevento, Crotone e Catania per me restano le favorite. La Juve Stabia ci ha sorpreso in positivo. Il Picerno è una squadra molto attrezzata. Penso queste se la giocheranno fino alla fine”.