Super inizio del 2024 per il Castel Volturno. La compagine di Salvatore Ricciardi esordisce nel nuovo anno con la sontuosa vittoria per 2-3 contro la Mariglianese. Allo stadio “Caduti di Brema” di Barra (quartiere di Napoli), la matricola terribile di Carmine Correale sciorina una prestazione spumeggiante, che va a nozze sul sintetico reso velocissimo dalla pioggia. Tutto il gruppo è unito da uno spirito encomiabile: giocare sempre la palla, senza paura, e non chinare mai il capo davanti ad avversari sulla carta più quotati. Bella la sfida tra le due compagini, suggellata da cinque reti, un’espulsione e il duello finito ad armi pari tra i due capocannonieri del girone A di Eccellenza De Julis e Negro: un goal per parte e primato condiviso a 14 reti.
PRIMO TEMPO. Un improvviso colpo di scena caratterizza l’inizio del match. Vitiello trattiene Conte che cade in area: l’arbitro assegna il calcio di rigore al Castel Volturno ed estrae il cartellino rosso per il centrocampista napoletano che lascia in dieci i propri compagni per oltre 80 minuti. Dal dischetto Negro è glaciale e spiazza Diodati, firmando il goal numero 14 in campionato (11’). Donzetti imbecca ancora il bomber di Marcianise che viene murato da Piscopo (16’). La replica della Mariglianese non si fa attendere e genera il pareggio. Sugli sviluppi di una punizione dal limite, Sannino colpisce la traversa, con la deviazione di Marino: la palla ritorna in campo e Bacio Terracino appoggia a porta vuota. Pronta risposta di Negro a volo: para Diodati (19’). Pressing asfissiante del Castel Volturno che limita la manovra locale: Prevete recupera palla e la dà a Negro che sparacchia a lato (34’). I domiziani sono perennemente nell’area dei padroni di casa e si riportano avanti nel recupero con Prevete, abile a risolvere una mischia con un tiro imparabile (46’pt). Castel Volturno in vantaggio per 1-2 all’intervallo.
SECONDO TEMPO. Nella ripresa la Mariglianese tenta di riagguantare il pari ma il Castel Volturno fa buona guardia e mette in mostra una manovra limpida. Nel frattempo su Barra imperversa una pioggia fitta che dà ancora più brio al gioco sul manto in erba sintetica. I padroni di casa conquistano il nuovo pari al 61’ con De Julis che segna a porta sguarnita su perfetto assist di Bacio Terracino. Ma i castellani non demordono e sospinti dai propri tifosi, che cantano senza fermarsi sotto la pioggia, concretizzano il break decisivo al 72’. Punizione di Basso per Percuoco che schiaccia di testa in rete, con complicità di Diodati: sesta rete in campionato per l’elegante centrocampista napoletano che dedica il goal alla nonna scomparsa da poco. La Mariglianese va all’assalto dell’area ospite: strepitoso Marino a distendersi sul calcio piazzato velenoso di Sannino (80’). Sugli scudi anche Iovinellla con un salvataggio importante in area su un tiro a colpo sicuro (83’). Con la Mariglianese proiettata in avanti si creano praterie per i domiziani che mancano il colpo del knock-out definitivo: stavolta Diodati dice di no a Procida (94’). È l’ultima emozione di un match che sancisce il grande inizio del 2024 del Castel Volturno.
Tabellino: MARIGLIANESE-CASTEL VOLTURNO
MARIGLIANESE (4-3-3): Diodati; Massaro, Piscopo, Ciaravolo (54’ Mautone), Siniscalchi; La Montagna, Vitiello, Sannino (85’ Barillari); Arario, De Julis, Bacio Terracino (89’ Schena). In panchina: Angri, Prencipe, Mosca, Autiero Ciro I, Cervone, Vacchiano. Allenatore: Giacomo Polverino
CASTEL VOLTURNO (4-3-3): Marino Antonio; Donzetti (68’ Lucignano), Iovinella, Pesce, Avolio; Percuoco, Pragliola (68’ Piccolo), Prevete (90’ Romano); Conte (73’ Procida), Negro, Basso (84’ Autiero Ciro II). In panchina: Capece, Esposito, Auriemma, Marino Pasquale. Allenatore: Carmine Correale
MARCATORI: 11’ Negro rig. (CV), 17’ Bacio Terracino (M), 46’pt Prevete (CV), 61’ De Julis (M), 72’ Percuoco (CV)
ARBITRO: Giuseppe Pisano della sezione di Ercolano (assistenti: Lelio Petruzziello di Avellino e Roberto Basile di Benevento)
NOTE: spettatori: 150 circa. Espulso: al 10’ Vitiello (M) per fallo da rigore e da ultimo uomo. Ammoniti: La Montagna, Arario, De Julis, Piscopo (M); Pragliola, Iovinella, Donzetti, Lucignano (CV). Angoli: 4-3. Recupero: 3 nel primo tempo; 6 nel secondo tempo