CASERTA – Dalla conferenza stampa di presentazione di Casertana-Crotone esce fuori un quadro abbastanza pieno di assenti tra i rossoblu. Senza fare pre-tattica e nascondere eventuali defezioni dell’ultimo minuto, Vincenzo Cangelosi svela davanti ai giornalisti presenti che Carretta, Damian e Soprano saranno assenti come lo squalificato Celiento. A ciò si aggiunge la condizione non ottimale di Curcio, che partirà dalla panchina e forse potrebbe dare il suo contributo nella parte finale, e di Proietti che è stato fermo due giorni per febbre ed è sotto osservazione. Ragion per cui tanti potrebbero essere gli stravolgimenti domani.
SOLUZIONI DIVERSE. Nella sala stampa del “Pinto” l’allenatore rossoblu esordisce parlando della settimana rossoblu: “La squadra, con i giocatori disponibili, ha fatto una bina settimana. Ha lavorato su diverse cose, tenendo presente le problematiche che potrebbero presentarsi durante la partita, e sulle soluzioni diverse rispetto a quello che proviamo di solito, in base anche ai profili che giocheranno. La squadra è pronta per fare una buona partita. Essa sa benissimo che in questo momento ha di fronte un ciclo di partite molto importanti per continuare a fare bene ciò che sta facendo. Sa che deve dare quel qualcosa in più, in virtù anche di qualche problema che potrebbe esserci”.
FOCUS SUL CROTONE. Il trainer di Palermo dà il suo giudizio sul Crotone: “Loro come noi sono reduci da problemi iniziali e poi si sono riscattati. Se noi abbiamo conquistato cinque vittorie consecutive, loro vengono da sei risultati utili consecutivi considerando la Coppa: anche loro sono in forma. Ad inizio stagione il Crotone era accreditato tra le squadre per vincere, con un allenatore che ha esperienze importanti. Non sarà una partita semplice, complicata come tutte. Faremo quanto meglio possibile“.
L’EMERGENZA. Nella parte finale della conferenza stampa Cangelosi si sofferma sulla situazione di emergenza: “Soprano, Carretta e Damian sono fuori dalla partita di domani. Curcio verrà con noi ma è difficile che venga impiegato almeno dall’inizio. Alla partenza non sarà in campo. Situazione da verificare anche per Proietti che ha avuto per due giorni la febbre. Ho studiato varie possibilità per chi giocherà. Io penso che il calciatore che ha giocato meno cercherà di mettere qualcosa in più, per far vedere quello che può fare. Le soluzioni ci sono, le ho provate in settimane, domani deciderò come meglio iniziare ed anche le alternative durante la partita. Come diffidato ora resta solo Sciacca: quando si gioca non si può pensare ai cartellini. Dobbiamo fare una partita alla volta. Tifosi? Domani il pubblico potrà darci una grossa mano, sia per la difficoltà che la partita presenta sia per i problemi vissuti durante la settimana che hanno generato varie assenze”.