CURCIO LETALE. Il bomber: “Contento di tornare al goal. Reagito bene, zoppicavo per cui ho preferito uscire”

CASERTA – Un metro e ottanta centimetri per salire in alto e scaraventare la palla in rete con due colpi di testa mortiferi. Alessio Curcio riprende il filo con l’impatto veemente avuto a Caserta, con una doppietta che risponde nel primo tempo alle reti di Alessandro Polidori. Dopo poco più di un mese dall’ultimo goal a Monterosi, l’ex Catanzaro si sblocca e si conferma miglior marcatore dei falchetti con 6 reti: il capocannoniere del girone C Jacopo Pietro Murano del Picerno è ancora lontano con 11 sigilli ma nel frattempo viene agganciato il terzo posto, occupato fino a ieri da Marco Tumminello del Crotone in solitaria.

L’ANALISI. Nella sala stampa della Nuovarredo Arena di Francavilla Fontana, l’attaccante classe ’90 di Benevento si sofferma sulla partita vinta per 2-3 e sulla felicità per essere tornato al goal contro la Virtus Francavilla: “Innanzitutto abbiamo continuato il filotto di vittorie, che è l’aspetto fondamentale, e sono molto contento perché sono tornato al goal. Andare sotto subito è sempre molto difficile però penso che abbiamo risposto bene palla su palla. Loro fisicamente sono molto ben allenati dal punto di vista atletico. Erano brillanti e scattanti, difficili da contrastare ma noi siamo stati bravi a lottare palla su palla e portare a casa il risultato”.

LA CONOSCENZA. Ad appena due mesi dalla composizione del gruppo, Curcio spiega a che punto è l’amalgama del gruppo e commenta anche la sostituzione: “Il miglioramento è soprattutto questione di conoscenza. Abbiamo iniziato e ci hanno buttato in campo nemmeno ci conoscevamo. Il processo di crescita e conoscenza tra di noi continua, speriamo di far meglio in futuro. Sulla sostituzione, zoppicavo un po’ ed ho preferito uscire per non rischiare infortuni. Ed infine sulla classifica” – glissa l’attaccante – “io non lo so a che posto siamo e quanti punti abbiamo (ridendo ndr)“.