MONDRAGONE – Mario Pagliuca passa da una panchina all’altra. Fino a domenica, l’ex calciatore domiziano ha allenato il Rufrae Presenzano, lasciato al terzo posto con 12 punti e 4 vittorie in 5 partite nel girone A di Prima Categoria molisana. In seguito alla chiamata del Mondragone City, non ha potuto dire di no al presidente Alfredo Campoli e quindi ha chiesto ai casertani di Molise di interrompere il rapporto. Al cuor non si comanda, per un mondragonese doc che ora ha il compito di condurre il club granata in Promozione.
IL SALUTO. Queste le parole di Pagliuca per salutare Presenzano: “Oggi percorrere la strada per raggiungere lo stadio di Presenzano e stato un vero e proprio calvario mentale. Purtroppo per motivi strettamente societari e personali ho dovuto lasciare l’incarico come già spiegato dalla società sul sito. Posso solo dire che ho vissuto momenti indimenticabili ho conosciuto persone a dir poco perbene….I ragazzi per me erano ormai fratelli più piccoli che io ho protetto sempre. Al mio saluto ci siamo commossi come anche adesso lo sono scrivendo queste righe. Ragazzi e calciatori meravigliosi eccezionali sotto ogni punto di vista. Una tifoseria fatta di famiglie bambini e appassionati di calcio e della maglia sempre educati e rispettosi in tutto. Una bella favola purtroppo giunta alla fine ma voglio augurare a tutti voi tante vittorie e fortune e continuate così perché siete una bella realtà dentro e fuori dal campo. Al Presidente Enrico Nino Paone e al direttore Renzo Ormella voglio solo dirgli GRAZIE DI TUTTO SIETE PERSONE CHE MERITANO SODDISFAZIONI. Vi voglio bene tutti. Mister Pantera. P.S. Mi raccomando 1-0 non lo dimenticate mai. E sempre con il sorriso!!!!!!”