CASERTA – Allo “Scoglio” di Messina Filippo Damian si è sbloccato ed ha aumentato la batteria dei falchetti in goal, dopo le iniziali quattro reti siglate tutte da Alessio Curcio. Il centrocampista classe ’96 di Castelfranco Veneto ha concretizzato il passaggio illuminante di Armando Anastasio ed ha ristabilito il pari con il classico goal dell’ex (30 presenze ed 1 goal nella stagione 2021-2022 con i peloritani). Sin dal settore giovanile nel Chievo Verona, l’ex atleta di Ternana e Pordenone ha sempre lasciato il segno con pochi ma decisivi sigilli. Tuttavia, quest’anno, può aumentare il conto, in virtù del fatto che con Cangelosi è chiamato ad inserirsi maggiormente in propensione offensiva, rispetto al passato. A conferma di ciò le diverse occasioni avute a disposizione per rompere il ghiaccio nelle precedenti partite.
SULLA STRADA GIUSTA. La prima rete di Damian consente ai rossoblu di ottenere un pari prezioso in trasferta e prepararsi al meglio alla sfida contro l’Avellino: “Contento perché è stato un gol importante per la squadra in quella che era una partita difficile contro un Messina vivo. Nella ripresa siamo riusciti a ribattere colpo su colpo e penso che, alla fine, questo sia il risultato giusto. L’esperienza di chi compone la nostra rosa in questo momenti ci serve per affrontare questa serie di partite ravvicinate, soprattutto perché siamo partiti in ritardo. Per noi questi sono punti importanti. Siamo sulla strada giusta. Spero e penso che possiamo toglierci delle grandi soddisfazioni. Dobbiamo solo superare questa fase della stagione, fare più punti possibili, poi lavorando col mister, con le sue idee e il suo pensiero, alla lunga saremo una squadra che darà fastidio a tutti”.