MONDRAGONE – Il Cellole del neo tecnico Starita debutta con un pari 1-1 contro l’Isola di Procida. La compagine del presidente Nardella disputa una buona partita ma contro la compagine napoletana viene fermata sul pari.
PRIMO TEMPO
Il neo tecnico lancia dal primo minuto Noviello ex conoscenza del Gladiator affidandosi all’esperienza per quanto riguarda il reparto arretrato, mentre in attacco debutto per Coppola arrivato qualche giorno fa. Parte bene la squadra di casa che dimostra un gioco di squadra piuttosto consolidato, a dispetto del cambio di allenatore avvenuto ad inizio settimana, portando diversi pericoli alla porta di Lamarra, in particolare con Mari, con Coppola e, soprattutto, con Caiazzo che, su calcio di punizione dal limite, colpisce in pieno la traversa. Gli isolani , nelle rare folate offensive, si rendono tuttavia molto pericolosi con Costagliola Lorenzo che, liberato si abilmente del diretto difensore (D Onofrio) calcia sulle mani di Gallone. Il primo tempo si conclude a reti inviolate.
SECONDO TEMPO
Il secondo tempo si apre pressappoco sulla medesima falsariga del primo, con il Cellole che incrementa le azioni d’attacco sfiorando il gol in almeno tre occasioni, con Mari , D Onofrio e Caiazzo.
Sono però gli ospiti ad andare in vantaggio , praticamente nell’unica azione fin lì prodotta, viziata peraltro da netto fallo nella propria metà campo non rilevato dall’arbitro, Sig.ra Roberta Esposito di Avellino. Dopo un paio di rimpalli sulla tre quarti cellolese, il pallone finisce tra i piedi di Costagliola Antonio che, di sinistro dal limite dell’area , lo piazza sotto la traversa dove Gallone non può arrivare . A questo punto i cellolesi si riversano nella tre quarti avversaria non concedendo più alcuna ripartenza agli isolani, che subiscono il pareggio su calcio di rigore di Caiazzo, piuttosto
generosamente concesso dalla Sig.ra Esposito. Dopo il pareggio il Cellole non concede respiro alla retroguardia procidana ma , tra qualche miracolo di Lamarra, un palo colpito da Di Iorio, qualche imprecisione di Mari ed un rigore non concesso per fallo evidente su Caiazzo non riescono a portare a casa il punteggio pieno. La gara si conclude sull’ 1-1 dopo cinque minuti di recupero Un punto che non serve a nessuna delle due contendenti dato i 2 punti in classifica per i rossoblù e un punto per i procidani. Ora serve il massimo impegno per tornare alla vittoria.