D’AGOSTINO PIENO DI GIOIA. Il presidente: “Felicità dopo tante sofferenze. Su Benevento e stadio…

Il numero uno chiede alla piazza di mantenere equilibrio



Il presidente della Casertana D’Agostino

CASERTA – Gioia irrefrenabile per il presidente Giuseppe D’Agostino che in questi giorni è visibile dappertutto con il sorriso stampato sulla bocca. Un sorriso che mancava da tempo, da poche gioie vissute negli ultimi due anni. Ed ora, invece, il massimo dirigente si sta riprendendo tutto ciò che ha pagato, mettendo da parte ogni sofferenza patita. Al lavoro, allo stadio così come al Comune di Caserta, ma anche a Mondragone (dov’è stato invitato per l’inaugurazione del nuovo volto dello stadio “Salvatore Gregorio Conte”), il numero uno della Casertana è apparso felice come nei giorni migliori.

IL RITORNO IN C. Un entusiasmo elettrizzante che ha confermato anche durante l’intervista esclusiva nella trasmissione Alé Casertana: “Finalmente stiamo vivendo un momento di felicità dopo tante sofferenze. Il Benevento è stato costruito per vincere e lo ritengo candidato alla vittoria finale. L’entusiasmo c’è perché abbiamo riconquistato ciò che meritavamo, la C è il minimo che potevamo fare. Ora che l’abbiamo riconquistata, ci rendiamo conto ancor di più del valore. Siamo una società sana e che può dire la propria. Voglio precisare una cosa: ho un contratto con Gabetti, che ci manda due suoi operatori i quali ci daranno una mano. Quando c’è entusiasmo, è generale. E’ importante cercare gente in futuro che ci voglia affiancare, e soprattutto essere ambiti. Se ci sono sponsor, è perché hanno capito il progetto. Comunque vada domenica, bisogna stare tranquilli”.



LA SQUADRA. D’Agostino si sofferma sulla composizione della squadra e sulla campagna abbonamenti, che al momento ha superato le 550 tessere: “Cerchiamo di restare coi piedi per terra. Obiettivo principale è la salvezza. Buona squadra, però ci dobbiamo rendere conto che ci stiamo allenando da una settimana. Bisogna essere equilibrati nei giudizi. Abbonamenti? Abbiamo ancora qualche giorno, quindi speriamo di incrementare. Domenica sono certo ci sarà una buona cornice di pubblico”.

LO STADIO. Infine il presidente conclude parlando del tema stadio e del campionato: “Per lo stadio dobbiamo firmare la convenzione col Comune. Ci sono dei ritardi perché il sindaco Marino ed alcuni dirigenti hanno avuto il Covid. Sono tranquillo. Devono stare tutti tranquilli perché è tutto a posto. Per quanto riguarda il campionato, le squadre costruite per vincere che alla fine usciranno fuori. Le prime partite non sono veritiere. Alla fine scatta la molla per dare qualcosa in più. Hanno perso l’Avellino, il Catania, che alla fine usciranno fuori”.


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